OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] (battagliadiPoitiers del 732) e le frontiere dell'India e della Cina (battagliadi Talas, in Sogdiana, del 751) e gettarono le basi per il plurisecolare dominio islamico.Gli O. discendevano da un'aristocratica famiglia di mercanti della Mecca (v.), ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] dei fratelli. Prima del settembre 1356 ottenne in appannaggio dal re suo padre la contea del Poitou.
Durante la battagliadiPoitiers (19 settembre 1356) comandò una delle ali dell'esercito francese e quando, in seguito alla sconfitta, il re venne ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] de Sy rimase incompiuta al sesto fascicolo, a causa della battagliadiPoitiers. L'illustratore, chiamato oggi Maestro della Bibbia di Jean de Sy (Les fastes du Gothique, 1981, nr. 280; Sterling, 1987) e un tempo impropriamente Maestro aux Boqueteaux ...
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WARWICK (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Mario PRAZ
Città dell'Inghilterra centrale, nell'omonima contea, 135 km. a NO. di Londra; il centro, che deve la sua notorietà al castello (v. [...] tribù Hwicca; dopo la battagliadi Cirencester (628) codesto territorio di Edoardo II, ed è tra i personaggi della tragedia del Marlowe dedicata a codesto re. Suo figlio, Thomas de Beauchamp, undecimo conte (1313-69), combatté a Crécy e a Poitiers ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] modelli ambrosiani quanto lo apparentano al battistero diPoitiers (sec. 7°). Il carattere programmatico dei Algisio da Pirovano (1176-1185) fece approntare, dopo la battagliadi Legnano (1176), per risarcire la devastata biblioteca della cattedrale ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] e un salterio di proprietà di Giovanna di Laval, sua seconda moglie, oggi a Poitiers (Bibl. Mun., 41). Anche la Vita di s. Dionigi commissionata che il nonno di Carlo, Filippo II Augusto, aveva fondato nel 1222 dopo la battagliadi Bouvines (1214); ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] rapporto con la Terra Santa fu costante in epoca merovingia. A Poitiers la regina Radegonda (m. nel 587) "misit [...] pueros . Una croce-r. venne portata dal vescovo di Betlemme nel 1187 alla battagliadi Hattin, con la quale ebbe fine il regno ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] di Oxford, Bodl. Lib., Douce 213), quello dei duchi di Normandia (Parigi, BN, fr. 129), quello della corte di Blois forse di Diana diPoitiers , II.4, ivi, pp. 275-305; L. Battaglia Ricci, Ragionare nel giardino. Boccaccio e i cicli pittorici del ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] che riconosceva a quest'ultima il merito di averla salvata dai Fiorentini nella battagliadi Montaperti del 1260. Sotto l'Assunzione si delle vetrate romaniche, come per es. il grande oculo diPoitiers, degli inizi del 13° secolo. Ciò che ne ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] dei Conti (od. Palais de Justice) a Poitiers e il palazzo della Ragione di Padova (Dellwing, 1969-1970). Infine si M. Armandi, Vescovi e committenza: il caso del duomo di Arezzo, in La battagliadi Campaldino e la società toscana del '200, "Atti del ...
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