Figlio (sec. 3º-2º a. C.) di Siface; dopo la battagliadiNaraggara, attaccò i Romani, ma fu sconfitto. Fece poi la pace e ottenne una piccola parte del regno paterno. ...
Leggi Tutto
Nome di tre personaggi della storia romana: 1. Pretore (205 a. C.), amministrò la Sardegna, perse (203) in un attacco dei Cartaginesi la sua flotta che si accingeva a portare dalla Sicilia in Africa, prese [...] parte alla battagliadiNaraggara; occupò quindi Utica; svolse poi trattative con i Cartaginesi e i Numidi (200). 2. Figlio del bottino costruì in Roma la porticus Octavia presso il teatro di Pompeo (da non confondere con la porticus Octaviae, che ...
Leggi Tutto
Le tre guerre combattute fra Roma e Cartagine, che segnarono l’egemonia di Roma nel Mediterraneo (v. fig.).
Prima guerra (264-241 a.C.)
Roma e Cartagine ebbero inizialmente rapporti amichevoli: il primo [...] disastro, la battagliadi Canne, capolavoro strategico di Annibale. Gravi conseguenze di questa sconfitta furono di Annibale i Cartaginesi riaprirono le ostilità ma furono definitivamente battuti da Scipione a Naraggara (202). Le condizioni di ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] . Nel 201 a.C., appena finita la guerra dopo la grande vittoria di Scipione contro Annibale a Naraggara (che la tradizione ha battezzato però 'battagliadi Zama'), le legioni erano ancora 14 e furono ridotte a 8 solo nel 200.
Da allora - e per ...
Leggi Tutto
Nome di due antiche città africane, delle quali è incerta la storia e l’ubicazione per l’indeterminatezza delle fonti. Sallustio parla di una Z. città fortificata, residenza di Giugurta, vanamente assediata [...] (in base a un passo di Cornelio Nepote, non senza inesattezze) si dà il nome dibattagliadi Z. (con riferimento all’una o all’altra delle due città) alla battaglia svoltasi (202 a.C.) presso Naraggara, nella quale Scipione l’Africano vinse ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico romano (n. 235 - m. 183 a. C.); figlio di P. Cornelio Scipione (v.) console nel 218 a. C., nello stesso anno partecipò alla battaglia del Ticino, dove, secondo una tradizione, [...] 'impresa. Ristabilì subito la pace con gli Etoli, si assicurò l'aiuto di Filippo V di Macedonia per terra e dei Rodî per mare e benché non sia potuto intervenire alla battaglia decisiva di Magnesia al Sipilo, a lui se ne attribuisce il merito e la ...
Leggi Tutto
Nome di varî personaggi cartaginesi: 1. Il più noto di tutti è il generale A. Barca, figlio di Amilcare, nato forse nel 247 a. C. Nel 221 ebbe il comando supremo delle forze cartaginesi in Spagna, dove [...] ; la battaglia fu il capolavoro tattico di A. e la massima sconfitta subìta dai Romani. Seguì la defezione di alcune delle A. fu richiamato (203), e fu vinto da Scipione a Naraggara (202). Conclusasi così la guerra, si dedicò alla ricostruzione della ...
Leggi Tutto
Antica località dell’Africa settentrionale nei pressi di Cartagine, dove avvenne la battaglia risolutiva della seconda guerra punica (ottobre 202 o inizi del 201 a.C.), detta anche di Zama, con la schiacciante [...] vittoria di Scipione e dell’alleato Massinissa su Annibale. L’esercito cartaginese (40.000 uomini contro 35.000 Romani) andò quasi completamente distrutto. ...
Leggi Tutto