Architetto, nato a Oving, Sussex, il 10 febbraio 1813, morto nell'isola di Giamaica il 26 novembre 1847. Figlio di James E. (1782-1862), il biografo di G. Wren, fu allievo del padre di H. E. Goodridge [...] a Bath. Viaggiò in Germania nel 1842. Fu vicepresidente della London Architectural Society. La sua principale costruzione, affidatagli all'età di 25 anni in seguito a concorso e alla quale lavorò dal 1841 al 1846, senza terminarla, è il Palazzo di S. ...
Leggi Tutto
SULEVIAE (Suleviae)
P.-M. Duval
Dee galliche conosciute in epoca romana in Gallia, Britannia, Dacia, Roma da alcune iscrizioni latine.
Esse sono talvolta associate ad Epona; sono dee madri il cui nome [...] si avvicina a quello della Minerva brettone Sul, che era una dea guaritrice della quale a Bath (Inghilterra) esiste il santuario. Le S. sono, come le Proxumae, delle madri celtiche paragonabili anche alle Giunoni romane.
Bibl.: Heichelheim, in Pauly- ...
Leggi Tutto
Architetto inglese (n. Hove 1939). Esponente della corrente britannica dell'high-tech, fin dagli esordi si è concentrato sul rapporto tra luogo di produzione e forma dell'architettura, in un'attenta analisi [...] of Surrey a Guildford (1996-99); il sistema di serra del Progetto Eden a St. Austell (1996-2001); Thermae Bath Spa nella cittadina inglese omonima (1997-2006); la ristrutturazione della Rolls-Royce Manufacturing Plant and Headquarters a West Sussex ...
Leggi Tutto
Figlio (944-975) di Edmondo, successe al fratello Edwy (959) e governò con notevole vigore. Conciliò gli Angli e i Danesi acconsentendo alla conservazione delle rispettive leggi. Ebbe dai re celti di Strathclyde, [...] settentrionale il riconoscimento della sua supremazia: si atteggiò a imperatore della Britannia e fu solennemente incoronato a Bath nel 973. Riorganizzò l'amministrazione e istituì il hundred, suddivisione della contea, con speciale corte giudiziaria ...
Leggi Tutto
Pittore (Sudbury, Suffolk, 1727 - Londra 1788). Allievo a Londra dell'incisore H. Grave lot, si formò studiando Rubens, Van Dyck e i paesisti olandesi e le opere di Fr. Boucher e di H. Fragonard. Ritrattista [...] e I coniugi Andrews, 1750 (Londra, National Gallery). Il periodo migliore della sua attività coincide con la permanenza a Bath (1759-74) dove acquistò gran fama, come ritrattista (notevoli i ritratti femminili), presso la migliore società britannica ...
Leggi Tutto
. Favolista ebreo, di età e patria incerta. Visse, non sappiamo se in Francia o in Inghilterra, non oltre la metà del sec. XIII. Scrisse in ebraico una raccolta di favole, col titolo Mishlē Shu‛ālīm (Favole [...] di Francia. Compose inoltre, pure in ebraico, due operette morali, un rifacimento delle Quaestiones naturales di Adelardo di Bath, e un Lapidario.
Ediz. princ. delle favole: Mantova 1557-58; con traduzione latina: Praga 1661; altre edizioni ebraiche ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] soziale Stellung, Erlangen 1989; P. Johnson, R. Ling, D. J. Smith (ed.), Fifth International Colloquium on Andern Mosaics, Bath 1987 (JRomA, Suppl. IX), Ann Arbor 1994.
Grecia: Età classica ed ellenistica: P. Bruneau, Prolongements de la technique ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] l'Africano (1015 ca.-1087 ca.), in occasione del fiorire della Scuola di medicina salernitana. Le traduzioni di Adelardo di Bath (1070 ca.-1160), uno dei primi a cimentarsi in tale attività, entrato probabilmente in contatto con gli Arabi presenti ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] (m. 1035) da parte di Platone di Tivoli (tra il 1135 e il 1145) e le opere originali prodotte in latino da Adelardo di Bath verso il 1149-1150, da Roberto di Ketton (1147) e, prima del 1141, da Raimondo di Marsiglia. D'altra parte, l'inserimento dell ...
Leggi Tutto
Dujardin, Jean
Dujardin, Jean. – Attore francese (n. Ruel-Malmaison 1972). Formatosi in televisione negli Novanta prima come membro del gruppo comico Nous C Nous, poi come uno dei protagonisti della [...] , basata su una mimica clownesca e uno spiccato senso del grottesco, il personaggio del parodistico agente segreto Hubert Bonisseur de La Bath di OSS 117: Le Caire, nid d'espions. Il successo del film porta a un inevitabile sequel nel 2009, OSS 117 ...
Leggi Tutto
batoniano
agg. e s. m. [dal nome della città ingl. di Bath, capoluogo della contea di Somerset]. – In geologia, piano superiore del Dogger, suddivisione del periodo giurassico, rappresentato in Inghilterra da calcari a coralli o da argille...