CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] bene che la pianta non sia circolare, come errando "anco mostra Vetruvio",ma "angulare" (cioè con mura formanti un poligono e bastioni) "in modo che tutte le parti della muraglia si possino facilmente difendere" (cap. VI). Grande cura è poi da porsi ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] , Biblioteca comunale), conferma indiretta della paternità delle due tavolette dipinte che descrivono i lavori di demolizione dei bastioni sotto la protezione della Vergine.
Nel dicembre del 1552 G. giunse a Montalcino, piazzaforte strategica della ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] da Sallustio Peruzzi (figlio di Baldassarre). Già dal principio egli aveva ideato un grandioso progetto pentagonale, con bastioni, orecchioni, casamatta, il tutto circondato da un fossato; il progetto prevedeva anche lo sfruttamento della palude a ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] l'utilizzo nemico - il perimetro urbano, che il lavoro di duemila cernide s'affretta ad irrobustire con "repari" e "bastioni". Severo nell'esigere il concorso di tutta la popolazione ai lavori disponendo che "li homeni debano in persona venir a cavar ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] nelle sue opere, che ho letto tutte", ed era ripartita. Nel giugno 1722, passando in carrozza al tramonto per i bastioni di porta Tosa, dove la moglie del governatore Gerolamo di Colloredo stava passeggiando con il suo seguito, mentre il cocchiere ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] internazionale della stampa cattolica nella Città del Vaticano.
Con la progettazione e l’esecuzione della casa ‘doppia’ Rasini ai bastioni di porta Venezia, nel 1933 si era sciolto il sodalizio con Lancia e aveva preso avvio una fase progettuale (con ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] il macello e mercato del bestiame, il tubercolosario di Garbagnate, la deviazione dell'Olona, l'abbattimento di un settore dei bastioni, la realizzazione della città degli studi.
In Consiglio, l'11 settembre, il C. enunciò i suoi criteri di condotta ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] , si dedicò al rafforzamento delle difese, facendo proseguire il lavoro anche di notte per costruire quattro o cinque bastioni. Nel febbraio 1516, giunto a Verona Massimiliano d'Asburgo, non disposto ad accettare il dominio francese sull'antico ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] G. aveva predisposto un progetto che prevedeva l'edificazione ex novo di una cittadella e l'abbattimento di parte dei bastioni già esistenti, cosa che avrebbe consentito di tenere la città sotto controllo da ogni lato. Il progetto era stato approvato ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] non valse a impedire che nella notte fra il 21 e il 22 giugno i Francesi occupassero villa Barberini e alcuni bastioni prossimi a porta S. Pancrazio. Dopo la nuova sconfitta, Garibaldi pensò di radunare le poche forze rimaste e proseguire la guerra ...
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bastionare
v. tr. [der. di bastione] (io bastióno, ecc.). – Fortificare con bastioni. ◆ Part. pass. bastionato, anche come agg., difeso o costituito da bastioni: sistema bastionato; fronte bastionato, antico baluardo con la terrazza a livello...
bastione
bastióne s. m. [accr. di bastìa]. – 1. Opera fortificata costituita da un terrapieno contenuto entro un perimetro poligonale di grosse muraglie di sostegno, che nel sistema difensivo, detto appunto bastionato, si costruiva a rinforzo...