BERCICH, Pietro
Sergio Cella
Scultore e architetto dalmata, ricordato come "Petrus magistri Georgii de Barberio", cioè di Bribir, nato intorno al 1430. Documenti d'archivio lo ricordano nell'agosto [...] , col compenso cospicuo di 800 ducati d'oro. Di tale facciata, demolita un secolo dopo per far posto ai bastioni della cinta muraria, rimane solo un pilastro d'angolo nella cappella di S. Simeone, recante il caratteristico motivo della nicchia ...
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BORSA, Emilio
Wanda Serra Savini Ricci
Figlio di Paolo, professore di disegno, nacque a Monza il 6 maggio 1857. Dopo aver avuto dal padre i primi insegnamenti, frequentò a Milano i corsi di F. Hayez [...] . privata di Palermo); Raccolta Borsa, S.A.G.A., Milano 1942 (marzo), p. 13 n. 96 (è in vendita un Bastioni di Porta Romana, firmato); S. Pagani, La pittura lombarda della scapigliatura, Milano 1955, pp. 534 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] in disegno o in colore non ci serbasse l'apparenza del vecchio" (p. 470). Diversi acquerelli del G. - tra i quali Strada e bastioni di S. Teodoro, Genova dal giardino del principe D'Oria, Palazzo Pallavicini detto delle Peschiere, Antica porta e ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] la minaccia giungeva più facilmente dal mare e ciò spiega la richiesta fatta al F. di consolidare e di rafforzare i bastioni di difesa delle città, di approntare modifiche per aumentare la difesa delle fortezze, oppure di costruirne di nuove ma tuite ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] , Studi p.m., 845). Coevo è un progetto per l'apertura di una strada e di una corrispondente porta nella cinta dei bastioni, tra porta Nuova e porta Comasina, e la sistemazione del piazzale da cui partiva la strada per la villa reale di Monza (Muzio ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] lunghi settori della cerchia quattrocentesca, e fortificata mediante la creazione di bastioni angolari. Tra il 1518 e il 199 l'architetto gettò le fondamenta dei bastioni detti della Gabarda, provvedendo a innalzare pure i tratti intermedi di ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] S. Spirito in Sassia: E. Lavagnino, La chiesa di S. Spirito in Sassia, Torino 1962, ad Indicem. Fortificazioni: C. Ravioli, Capitoli pei bastioni di A. da Sangallo, in Il Buonarroti, s. 3, III (1887-90), pp. 31-34; S. M. Mazzara, La rocca Paolina di ...
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CABRINI (De Cabrinis)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originari dalla terra di Albino, che si dedicarono, in Bergamo, a opere di decorazione, d'intarsio e di affresco dal sec. XV al XVII.Pare accertato [...] della città, detta "Muraine", demolita successivamente dalla Repubblica veneta al fine di erigere alte mura con spalti e bastioni protettivi.
Dalle Azioni del Comune risulta che a Bartolomeo furono commesse pitture decorative alle porte di S. Giacomo ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] 1974, p. 69). Il progetto iniziale, steso dal Lanci, riprendeva la pianta rettangolare della fortezza di Siena - con i bastioni sugli angoli - cui stava lavorando. In questo caso però il modello della cittadella si allargava, per contenere il nucleo ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] a Galilei nel 1630).
Con lo scoppio della guerra del 1625 ritroviamo il D. deputato alla costruzione di bastioni e fortezze di difesa della città (Castellaccio, Peralto, Promontorio). L'importanza della posizione politica raggiunta risulta non solo ...
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bastionare
v. tr. [der. di bastione] (io bastióno, ecc.). – Fortificare con bastioni. ◆ Part. pass. bastionato, anche come agg., difeso o costituito da bastioni: sistema bastionato; fronte bastionato, antico baluardo con la terrazza a livello...
bastione
bastióne s. m. [accr. di bastìa]. – 1. Opera fortificata costituita da un terrapieno contenuto entro un perimetro poligonale di grosse muraglie di sostegno, che nel sistema difensivo, detto appunto bastionato, si costruiva a rinforzo...