INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] disposizione, il palazzo pontificio di Avignone fu munito di macchine da guerra e fu proseguita la costruzione dei bastioni cittadini, sotto la direzione di Pierre Sicard. Sempre il pontefice sostenne finanziariamente le città del contado affinché ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] , collezionò centododici tavole (sarebbero state centotrentacinque in una seconda edizione inedita del 1965), suddivise per generi - mura e bastioni, archi e logge, torri e case torri, cortili e androni, corti e chiassuoli, strade pensili e balconi ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] a «U», evidenziano nuove configurazioni formali.
Sempre a Milano si rammenta la trasformazione (1789) del più antico tratto dei bastioni dall’Arena alla porta Orientale (l’attuale porta Venezia); intervento che dotò la città di pubblici giardini con ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] nota pianta di fortezza esagonale con cavalieri di ferro di cavallo posti alla gola e sulla capitale dei sei bastioni angolari, e trenta il secondo) corrispondenti ad altrettanti schemi teorici illustrati in dettaglio che, secondo l'intenzione dell ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] furono chiuse, la città fu presidiata da armati, il B. e poi il figlio furono condotti al luogo del supplizio per i bastioni delle mura e non per le strade. L'altro figlio del B., Alvise, ancora adolescente, fu relegato dal Senato a Creta; i ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] come "nostro architettore", e a Marradi), e su quelli pisani, a Ripafratta, dove si procedeva alla costruzione di un bastione dalla parte del Serchio, e a Stagno presso Livorno, forse coinvolto nel progetto di deviazione dell'Arno per affamare Pisa ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] ".
In Sicilia la posizione degli Angioini era peggiorata dopo la sconfitta di Acireale, per cui la caduta degli ultimi bastioni angioini dell'isola, come Palermo e Messina, sembrava solo una questione di tempo. Solo grazie ad Acciaiuoli, giunto a ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] .
Qui avviò la ristrutturazione dell'imponente castello già federiciano e poi angioino (1505). La grandiosa cinta di bastioni pentagonali con angoli esterni a saliente acuto, rafforzata da quattro poderosi torri celebrate in versi da Pietro Gravina ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] e lo spianamento di alberi per un quarto di miglio fuori della cinta muraria, rafforzata con la costruzione di bastioni.
I danni inferti dal G. al tessuto urbanistico della città probabilmente non li avrebbe provocati il più violento assalto ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] città e con ampi poteri in materia finanziaria e fiscale. I commissari si impegnarono per la costruzione di nuovi bastioni e per il rinforzo delle mura, secondo un progetto elaborato da Michelangelo Buonarroti, e ordinarono, nonostante molte proteste ...
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bastionare
v. tr. [der. di bastione] (io bastióno, ecc.). – Fortificare con bastioni. ◆ Part. pass. bastionato, anche come agg., difeso o costituito da bastioni: sistema bastionato; fronte bastionato, antico baluardo con la terrazza a livello...
bastione
bastióne s. m. [accr. di bastìa]. – 1. Opera fortificata costituita da un terrapieno contenuto entro un perimetro poligonale di grosse muraglie di sostegno, che nel sistema difensivo, detto appunto bastionato, si costruiva a rinforzo...