CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] trasferimento a Torino lo rese disponibile all'attività edilizia, che l'ampliamento della città (causa anche l'abbattimento dei bastioni) imponeva, ma prima di cimentarsi in lavori più impegnativi eresse nel 1830 a Cannobio (Novara) la facciata della ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] e il cui figlio, Giuseppe, a partire dal 1718 compare di frequente fra gli appaltatori di pubbliche imprese (prestini, bastioni).
Cresciuto in casa del fratello Francesco, dove continuò a vivere anche dopo essersi sposato con Clara Mantegazza (da cui ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...]
L'unificazione, anche tributaria ed elettorale, della città e dei suoi "corpi santi", la demolizione della cinta dei bastioni e il conseguente varo di grandi iniziative di costruzione viaria, la sistemazione della piazza d'armi e la progettazione di ...
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CASSARO, Ottavio Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Secondogenito del principe Pietro e di Aloisia Lanza e Reggio, nacque a Palermo nell'anno 1717. Il 9 gennaio del 1746 egli prese possesso [...] capitale.
Il 23 settembre il C. otteneva dai capi delle maestranze che i loro uomini abbandonassero le mura e i bastionì della città e che venissero riportati nelle fortezze i cannoni sottrattivi all'inizio della rivolta e piazzati davanti alle porte ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] del colle di Montereale, già in parte edificato. La nuova addizione della "Città Felice" circondata da una cortina bastionata rendeva il santuario una sorta di cittadella della fede protetta dalle mura leonine (Fiore, 1977; Compagnucci, 1994). Alla ...
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DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] ai più noti trattati del Rinascimento: Il Vallo. Libro continente appertinente à Capitanij, retenere etfortificare una Città con bastioni, con novi artificij de fuoco aggionti, come nella Tabola appare, et de diverse sorte polvere, et de espugnare ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...]
Sulla base del progetto dell'architetto militare Pietro Francesco da Viterbo, mandatogli dal papa, il F. cominciò a far costruire i bastioni in terra e legno: la spesa era pagata parte dalla Camera ed il resto dai cittadini e dal contado, in ragione ...
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FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] Buselli, Palazzo Mediceo a Serravezza, Empoli 1965, pp. 28, 34, 69-71, 175 s., 182-184, 188-190, 247, 249; R. Lugli, Il bastione delle Forche, in Prato. Storia e arte, XII (1971), 32, p. 19; Il castello dell'imperatore a Prato, a cura di F. Gurrieri ...
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BALDIGARA (Baldigora, Baldigosa, Battigara), Ottavio
Gaspare De Caro
Fu il più noto e il più valente di questa famiglia veneziana (oltre al B. si ricordano Giulio, Giulio Cesare, Gaspare e Marcantonio), [...] militari all'Impero. Sin dalla metà del secolo il B. lavorava in Austria, dove progettò con Pietro Ferabosco il bastione Mölker di Vienna. Passò poi in Transilvania al servizio del principe Stefano Bocskay, per il quale ricostruì le fortificazioni ...
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ANFOSSI, Augusto
Anna Cirone
Nato a Nizza da Giuseppe Pietro nel 1812, si arruolò giovanissimo nell'artiglieria dell'esercito piemontese. Compromesso nei moti politici del 1831, emigrò in Francia ed [...] sulle barricate. Il 19 diresse una brillante azione nella contrada Monte Napoleone, costringendo gli Austriaci a ritirarsi sui bastioni, in modo che i rivoluzionari poterono uscire dalle barricate e dirigersi verso Porta Nuova.
Membro del Comitato di ...
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bastionare
v. tr. [der. di bastione] (io bastióno, ecc.). – Fortificare con bastioni. ◆ Part. pass. bastionato, anche come agg., difeso o costituito da bastioni: sistema bastionato; fronte bastionato, antico baluardo con la terrazza a livello...
bastione
bastióne s. m. [accr. di bastìa]. – 1. Opera fortificata costituita da un terrapieno contenuto entro un perimetro poligonale di grosse muraglie di sostegno, che nel sistema difensivo, detto appunto bastionato, si costruiva a rinforzo...