Storico francese (Münsbach, Lussemburgo, 1862 - Montfermeil, Seine-St.-Denis, 1947). Bibliotecario all'Arsenal fino al 1927, accademico di Francia dal 1928, fu autore di numerose opere storiche (Les origines [...] de la guerre de Cent ans: Philip le Bel en Flandre, 1896; Légendes et archives de la Bastille, 1898; L'Affaire du collier, 1901; L'ancienne France. Le roi, 1912). Utilizzò per primo gli archivî della Bastiglia. ...
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Militare francese (n. 1512 - m. Gonnord, Angiò, 1582). Fratello cadetto del maresciallo di Brissac, prese parte alla fase finale della lotta franco-spagnola, combattendo nel 1555 in Italia. Maresciallo [...] nel 1569, fu battuto l'anno dopo da G. de Coligny). Avendo aderito al partito cosiddetto dei politici, fu imprigionato alla Bastiglia nel 1574, ma rientrò poco dopo nelle grazie della corte, al punto di essere chiamato a far parte di un'ambasceria ...
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Primogenito (n. 1530 - m. castello di Écoven 1579) di Anne e di Maddalena di Savoia di Tenda. Dopo aver combattuto in Piemonte (1551) e aver subito breve prigionia da parte degli imperiali (1556), divenne [...] naturale del re Enrico II. Nel 1559 ebbe il bastone di maresciallo di Francia. Compromesso alla fine del regno di Carlo IX coi politiques, restò un anno alla Bastiglia (1574). Alla sua morte senza figli, il titolo ducale passò al fratello Henri I. ...
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Montmorency, Francois duca di
Montmorency, François duca di
Maresciallo di Francia (n. 1530-m. castello di Écoven 1579). Primogenito di Anne e di Maddalena di Savoia di Tenda. Dopo aver combattuto in [...] naturale del re Enrico II. Nel 1559 ebbe il bastone di maresciallo di Francia. Compromesso alla fine del regno di Carlo IX coi politique, restò un anno alla Bastiglia (1574). Alla sua morte senza figli, il titolo ducale passò al fratello Henri I. ...
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Generale francese (n. 1384 circa - m. Bruges 1437); la sua difesa di Harfleur (1415) gli valse la carica di mastro delle acque e delle foreste di Normandia; ma la sua fortuna cominciò dal giorno in cui [...] di Francia. Dopo la morte di quest'ultimo e caduto in disgrazia presso Enrico V d'Inghilterra, venne imprigionato nella Bastiglia e liberato poi nel 1422. Enrico VI d'Inghilterra lo riconfermò maresciallo di Francia (1432) e, l'anno seguente, Bedford ...
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Erudito e storico (Parigi 1688 - ivi 1749). Uomo di eccezionale dottrina, membro (dal 1714) e dal 1743 segretario perpetuo dell'Académie des inscriptions, sollevò molto rumore con la sua Origine des Français [...] dei Greci e dei Troiani, sostenne essere stati i Franchi una tribù della Bassa Germania, il che gli valse un anno di carcere nella Bastiglia. Tra i suoi scritti postumi: Examen critique des apologistes de la religion chrétienne, più volte ristampato. ...
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Agente diplomatico e pubblicista (Tolosa 1711 circa - Parigi 1784). Segretario dell'ambasciatore francese a Torino e agente di Luigi XV che gli affidò missioni in Francia e in Russia, avendo intralciato [...] raisonnées sur l'état de l'Europe, in cui si sottolineava l'utilità di un'alleanza con la Prussia, e le Conjectures raisonnées sur la situation actuelle de la France (1773). Fu poi incarcerato alla Bastiglia e liberato solo all'avvento di Luigi XVI. ...
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Commediografo e architetto (Londra 1664 - ivi 1726). Dopo un esordio nel teatro con la realizzazione di commedie dotate di un senso sicuro dell'effetto scenico e di carica satirica, ma che furono oggetto [...] 1690 fu arrestato a Calais come spia e, tornato a Londra, dopo un periodo di prigionia a Vincennes e alla Bastiglia, cominciò la sua carriera drammatica con commedie che denotano gli aspetti cartteristici del suo teatro: The relapse (1696), composta ...
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Figlio (Versailles 1754 - Parigi 1793) del delfino Luigi e di Maria Giuseppina di Sassonia. Nipote di Luigi XV, fu il suo successore (1774). Il fallimento della politica finanziaria attuata da R.-J. Turgot [...] dallo stesso L. pochi mesi prima. Il licenziamento di Necker (11 luglio) fu una delle cause dell'assalto alla Bastiglia; il rifiuto di sanzionare la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e l'abolizione del regime feudale provocò una nuova esplosione ...
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Località della Francia centrale. Signoria nell’Alto Medioevo, ebbe titolo comitale nel 1346 con Bernard de Ventadour. Nel 1384 i Ventadour vendettero il contado a Giovanni, duca di Berry; il feudo passò [...] di Borbone-M., fu coinvolta nella seconda Fronda (1651-52) e nel 1652 occupò con le armi Orléans; a Parigi protesse dalla Bastiglia la fuga del principe di Condé. Rientrata a corte nel 1657, ottenne dal re di poter sposare il duca di Lauzun (1670 ...
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sbastigliato
agg. [der. di Bastiglia, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Privato della Bastiglia, nome di una fortezza di Parigi che nel sec. 18° serviva come prigione dei condannati a morte; la parola compare nel titolo di un’ode, Parigi sbastigliata,...
quattordici
quattórdici agg. num. card. [lat. quat(t)uordĕcim, comp. di quat(t)uor «quattro» e decem «dieci»]. – Numero composto di dieci più quattro unità, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 14, in numeri romani XIV): un ragazzo...