LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] nascita e di morte, ma è noto il suo coinvolgimento nel progetto per il santuario della Beata Vergine di San Clemente a Bastiglia, sempre nel Modenese, fabbrica avviata con la posa della prima pietra nel 1690.
Fu in ragione del trasferimento di Carlo ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] architettura religiosa, che non vide comunque più l'apertura di grandi cantieri. Le costruzioni a carattere difensivo, come la Bastiglia e la cinta di Carlo V a Parigi, e le residenze principesche assunsero un'importanza maggiore. Per quanto riguarda ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] 'idea del Simultanismus, lo spirito di un panteismo espressionistico"; per Benn l'espressionismo ‟piantò la sua bandiera sulla Bastiglia, sul Cremlino, sul Golgota, solo sull'Olimpo o altro territorio classico non riuscì a portarla".
Ancora più netto ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] (barbacane) con feritoie, il quale, a partire dal sec. 15°, fu soggetto ad ampliamenti e all'aggiunta di torri (bastiglia). In caso di assedio, per le sortite poteva essere utilizzata un'uscita segreta nella cinta (postierla), oppure un breve ...
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sbastigliato
agg. [der. di Bastiglia, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Privato della Bastiglia, nome di una fortezza di Parigi che nel sec. 18° serviva come prigione dei condannati a morte; la parola compare nel titolo di un’ode, Parigi sbastigliata,...
quattordici
quattórdici agg. num. card. [lat. quat(t)uordĕcim, comp. di quat(t)uor «quattro» e decem «dieci»]. – Numero composto di dieci più quattro unità, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 14, in numeri romani XIV): un ragazzo...