ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] 1403; L. Leuber (a Brescia), 1420; Stefano di Cherso (a Venezia), 1423; Francesco da Montalto (a Orvieto), 1426; Paolo Ingegniero d'Atria regione d'Italia. A Venezia il Colombo, il Colonna, Bastiano da Verona, G. B. Facchetti, il Torriano, il ...
Leggi Tutto
RICCI, Sebastiano
Gino Fogolari
Pittore, nato a Belluno nel 1659, morto a Venezia il 15 maggio 1734. Inizia il rinascimento settecentesco della pittura veneziana con larghissimo successo in Italia e [...] . Dei suoi ultimi anni, le pale del Miracolo di San Francesco e di Sant'Elena a S. Rocco e i Tre santi di rinnovamento. (V. tavv. LIII e LIV).
Bibl.: Manoscritto da autografo di Camillo Sagrestani della Biblioteca degli Uffizî, Vita diBastiano ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] Francesco da Lastigano in data 25 febbr. 1321. In conformità con il desiderio espresso nel suo testamento, egli fu sepolto sicuramente nel chiostro della chiesa dei domenicani di un anonimo, che servì di base all'edizione diBastiano de' Rossi per ...
Leggi Tutto
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] guadagni è testimonianza la società, per l’apertura di una bottega, con lo speziaro Bastiano De Ferrari, al quale veniva affidata la gestione fu accusato dal bargello Francesco Gattorno di avere impedito la cattura di Giovanni Maria Scaglioso: ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] ad Anversa in nome del cugino Vincenzo Burlamacchi e di un Francesco Burlamacchi: la notizia è inattendibile non solo perché dipendente passato al servizio del priore di Capua, Leone Strozzi, il calzaiolo Bastiano Carletti. Nel novembre 1544 il ...
Leggi Tutto
– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] nome di sala della Stufa. A questa impresa collaborò con il meno noto Bastiano Pettirossi. I pagamenti per questo raro esempio di decorazione un Crocifisso di bronzo due anni prima. Il 29 aprile successivo Novelli e Francescodi Orazio Mochi ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] il lavoro di eminenti costruttori di organi, quali Domenico e Benvenuto Benvenuti, Francesco Palinieri e di Lorena nel 1589, specialmente i famosi intermedi presentati il 2, il 13 e il 15 maggio nel teatro degli Uffizi. Quando il fiorentino Bastiano ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Chappell). Dopo la prima istruzione impartitagli a Empoli da Bastiano Morellone, "un molto letterato Sacerdote", il C. venne alla corte medicea. Conobbe il granduca Francesco, don Giovanni e il maestro di corte Ostilio Ricci il quale, oltre che ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] in una lettera del 3 maggio 1518, affermava di aver dipinto per Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, ma che fu costretto a cedere a Gallery di Londra. Successivamente si recò a Pisa (fine del 1539) dove, per incarico di messer Bastiano della ...
Leggi Tutto
In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] un’altra accademia, quella della Crusca, nata per iniziativa di un piccolo gruppo di transfughi dalla prima (Giovan Battista Deti, Anton Francesco Grazzini, Bernardo Canigiani, Bernardo Zanchini, Bastiano de’ Rossi, ai quali si unì Lionardo Salviati ...
Leggi Tutto
spatriato agg. e s. m. Detto di persona che ha una collocazione sociale non ben definita; marginale, irregolare, precario; usato anche spreg. come insulto. | In senso neutro o apprezzativo, con riferimento alla sfera soggettiva personale, che,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...