DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] D. come, man mano che Enrico III tende a rendere effettiva la sua sovranità, aumenti, del pari, la sua impopolarità, monti dal basso l'odio contro di lui.
Lasciata, nel gennaio del 1588, la Francia e rientrato a Venezia, il D. vi viene designato, il ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] fabbricazione di panni, "rascie", "saie"; concessa a quanti si ostinassero a lavorare nei loro castelli solo la lavorazione di "panni bassi". E, una volta ottenuta da Pio IV, con bolla del 9 marzo 1564, facoltà, per il Collegio urbinate dei dottori ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] . Dieci anni dopo, il 12 giugno 1595, acquisì da F. Anguillara il castello e il feudo, senza titolo, di Bassano di Sutri (oggi Bassano Romano) per il G., destinato alla vita civile e a seguire le orme paterne. Della sua educazione, che ebbe luogo ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] incursioni fin quasi alle porte della città. La stella di E. toccò in questa occasione il suo punto più basso: egli era seriamente malato ed Eleonora si trovò a dover fare pubblicamente appello ai principali cittadini di Ferrara per rafforzare ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] .
Alimentata da vecchi conflitti territoriali si stava di nuovo formando intorno all'arcivescovo di Colonia l'opposizione antisveva nel Basso Reno, quando E. VI respinse la doppia elezione vescovile, avvenuta a Liegi (uno degli eletti era Alberto di ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] con Mosca.
A poche settimane dal congresso di Livorno, il declino delle speranze rivoluzionarie europee toccò il punto più basso nel fallimento della Märzakion in Sassonia e indusse il Komintern a sterzare verso destra e a lanciare le parole d ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] , ma sulla cultura e sul costume, che ne renda i cittadini capaci di autonomia, e cioè di partecipazione dal basso alle azioni collettive, di autogoverno; Parlamento e partiti erano già morti in Italia prima dell'avvento del fascismo; i consigli ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] la minaccia rappresentata dai Goti di Teodorico, i quali si erano mossi dalle loro sedi nella Mesia Inferiore, sul basso Danubio, per venire a conquistare l'Italia col tacito consenso dello stesso Zenone, tentò un passo estremo per migliorare ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] . Congiuntamente al conte d'Oropesa induce i Francesi a desistere dall'assedio di San Matteo e poi li fuga dal basso Ebro; quindi, con rapida mossa non prevista dall'avversario, punta su Flix che costringe alla capitolazione. Segue fulmineo l'attacco ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] e, nello stesso tempo, compattata dal furore che contro di lei, durante la guerra cambraica, monta dal basso. Mentre dietro Savorgnan preme disordinatamente un esplosivo intreccio di bisogni ed esigenze popolari, il D. esprime linearmente le ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....