MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] decise di lasciare il Piemonte.
Informata di essere persona non gradita in Francia, la M. decise di recarsi nei Paesi Bassi spagnoli, forse consigliata dal marchese di Borgomanero. Giunta in Belgio, si rese immediatamente conto che in quel paese era ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] mutarono. Le liste decorate si alternavano come prima a quelle lisce (che restavano polite o erano azzurrate), sventagliandosi dal basso verso l'alto su petto e schiena e adattandosi sugli altri pezzi a seconda dei loro andamenti plastici. Cambiava ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] però dalle sue lettere, specialmente allo Scarampo, una certa delusione per le difficoltà incontrate nei rapporti con il basso clero e il popolo dei fedeli, quando si dovevano giustificare certi comportamenti della Chiesa di Roma, come la corruzione ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] impieghi, come sul versante opposto la revisione di regalie e investiture alienate a suo tempo a un tasso estremamente basso o a condizioni comunque svantaggiose per il fisco, si inserirono in un indirizzo politico più generale, tendente a rafforzare ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] il vasto e complesso campo di iniziativa e di dibattito che andava allora delineandosi, fra l'azione sindacale dal basso e i nuovi strumenti amministrativi e legislativi approntati dallo Stato. La sua fiducia quasi illimitata nelle leggi e nelle ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] con la campagna per l'abolizione dei "Regi Stucchi", cioè dei vincoli alla pastorizia transumante esistenti nel basso Abruzzo. La crescente sensibilità agricolturista trova espressione nei Saggi su l'agricoltura, arti e commercio della provincia ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] suggestione del Novati di uno studio combinato con il testo del Chronicon Altinate per "la cognizione dell'idioma nostro e del basso latino ne' secoli IX e X" - la lingua del Chronicon denuncia in chi scrive il venir meno della coscienza del latino ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] che è ridotto in sicuro". Conclude il D., mostrandosi ancora conoscitore degli uomini, che "voler condur il soldato in mare a combatter da basso a l'alto, scoperto, con chi è di tutto punto copertissimo ... è temerità e un tentar Dio e impresa da non ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] a Villa Lagarina; all'altro nipote, Guglielmo, figlio di Azzone di Federico, lasciava tutte le terre a destra e a sinistra del basso corso dell'Adige, da Mori, Brentonico e Serravalle sino alla Chiusa. L'ultima, e più piccola parte, le terre e i ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] , vedeva nell'esercito un mezzo per sollevare il livello culturale e "morale" dei gregari, allora di fatto molto basso.
Le sue riflessioni sul primo esercito unitario furono rivolte anche alla organizzazione tattica, riconoscendo già in un articolo ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....