LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] L'Esopo, I (1979), pp. 41-51; U. Casari, Intellettuali e corte dei Pico alla fine del Seicento, in Mirandola e le terre del basso corso del Secchia, Atti del Congresso…, Mirandola 1983, II, Modena 1984, pp. 7-24; Id., "La Cicceide legitima" di G.F. L ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] gli uomini, fu elargito subito dopo l'elezione al pontificato di Stefano X (IX, fratello di Goffredo il Barbuto, duca della Bassa Lorena e secondo marito di Beatrice di Toscana, nei cui domini si trovava Mantova) ed è stato inteso dal Montecchio come ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] , Siena 1962, pp. 15, 47-49, 73, 97 s.; G. Cherubini, Signori, contadini, borghesi. Ricerche sulla società italiana del Basso Medioevo, Firenze 1974, pp. 393-425; Archivio di Stato di Siena, L'archivio notarile (1221-1862). Inventario, a cura di G ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] . Il rinnovamento non consiste dunque in un semplice ritorno alle origini, ma in un adattamento ai tempi, promosso dal basso ed attuato dall'alto, prova della credibilità della Chiesa, che non teme di denunziare e riconoscere i propri errori.
In ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] in particolare nella filosofia della natura (a proposito della teoria dell'"impetus") un momento importante nell'evoluzione del pensiero basso-medievale.
Fonti e Bibl.: S. Baluze - G.D. Mansi, Miscellanea novo ordine digesta, II, Lucae 1761, pp. 281 ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] che a questo scopo egli spedì in gran numero in Italia riflettono la sua avversione per i Tedeschi e il loro basso livello culturale. Il 21 agosto l'imperatore sciolse la Dieta ma, poiché il legato Todeschini visitò la sua prepositura di Würzburg ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] ricco di sviluppi, è l'idea che le riforme si sarebbero dovute sviluppare non tanto attraverso un movimento dal basso, quanto piuttosto grazie all'azione del pontefice. Una tesi che, pur non criticandole apertamente, liquidava le ancora diffuse tesi ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] rilevanza documentaria. Il G. registra la volontà di Pio IV che Giovanni segua nella sua prima venuta un basso profilo, rifiutando gli inviti ai banchetti offerti dai cardinali Cristoforo Madruzzo e Alessandro Farnese. Nonostante rifiuti questi ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] ; e se la mentis elevatio si identifichi per lui con la contemplazione acquisita, o sia invece il grado più basso, rispetto alla mentis alienatio, di quella infusa. Nel pensiero di A. la contemplazione passiva non dipende dall'arbitrio del ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] delle prevaricazioni di cui il monastero era oggetto anche da parte di chi avrebbe senunai dovuto tutelarlo e del basso livello cui era giunta la Chiesa capuana ("... laicali mente et habitu in principali aula nutritus ad famulandum... praestitisti ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....