FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] pp. 296-299; P. Fabbri-R. Verti, Due secoli di teatro per musica a Reggio Emilia, Reggio Emilia 1987, pp. 237-243; A. Basso, Storia del teatro Regio di Torino, V, Cronologie, Torino 1988, pp. 129, 203, 231; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] sempre più netti il ruolo della percezione musicale dell’ascoltatore nel processo compositivo. Il percorso va da un grado basso o assente di intelligibilità delle componenti a un gioco di densità sonore che, attraverso «ispessimenti» ed «evidenze ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] : i Propos d’Alain per baritono e dodici esecutori (1960) e le Beatitudines: testimonianza per Martin Luther King per basso o baritono e cinque strumenti (1968). Nei Propos, su testo del filosofo e scrittore cattolico Émile-Auguste Chartier detto ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] impronta la polifonia del tempo. Egualmente l'impiego discreto degli strumenti (per lo più due violini e il basso continuo) risponde al carattere di essenzialità proprio del linguaggio del C., avvertibile anche nella semplicità del sostegno armonico ...
Leggi Tutto
GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] le notizie del Tinghi riportate dal Ghisi, "brani vocali, sia in stile madrigalesco che in quello recitativo su basso continuo, e balli strumentali concorrono insieme all'azione coreografica, danzata e mimata con gesti e pomposamente addobbata con ...
Leggi Tutto
FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] , canzoni popolari, imitazioni di canzoni napoletane autogr.; una cantata: Ove o bell'amistà (per soprano e tenore con accomp. di basso: Amicizia-Genio; I-Nc, App. Cantate 92-93); La serenata, melodia per violoncello con accomp. di pianoforte, 10 nov ...
Leggi Tutto
FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] . 243 ss., 277; G. Marchesi, G. Verdi, Torino 1974, pp. 321 s., 333 ss., 337 s., 342 s., 365, 471, 477, 479, 508; A. Basso, IlTeatro della città dal 1788 al 1936. Storia del teatro Regio di Torino, Torino 1976, pp. 372, 409 s., 414, 450; La musica a ...
Leggi Tutto
LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] Bruxelles. Il conferimento del titolo di "virtuoso di camera del principe Carlo duca di Lorena e di Bar", governatore dei Paesi Bassi austriaci, di cui il L. si fregiò per tutto il corso della carriera, risale a questo breve soggiorno a Bruxelles, al ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Alle origini del sinfonismo cherubiniano, in Chigiana, XXXI (1974), pp. 337-342; St. del Teatro Regio di Torino, II, A. Basso, Il teatro della Città dal 1788..., Torino 1976, ad Ind.; V.Terenzio, C., Spontini e altri compositori di "transizione", in ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] , i contributi citati nel testo e alcuni importanti lavori specifici apparsi dopo il 2001.
A. Agazzari, Del sonare sopra ’l basso con tutti li stromenti, Siena 1607, p. 11; A. Banchieri, Conclusioni nel suono dell’organo, Bologna 1609, p. 19; F ...
Leggi Tutto
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....