CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] si hanno su Vittorio Amedeo (di cui è accertata l'appartenenza alla famiglia C.), che era attivo come compositore e strumentista (oboe basso) nell'orchestra di corte di Torino dal 1770 al 1814, e dal 1776 insegnante di corno alla scuola di musica per ...
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GASPARINI, Quirino
Walter Marzilli
Nacque a Gandino in provincia di Bergamo il 24 ott. 1721, come risulta dal Liber baptizatorum quartus, n. 2076, cc. 222v-223r della locale basilica di S. Maria Assunta, [...] ., conservato nella Biblioteca dell'Istituto musicale N. Paganini di Genova (segn.: SS.A.1.20.G.8); 6 Trii per 2 violini e basso (parti separate, ibid.: N.1.6.6.Sc.17); Miserere a 4 voci concertato con violini obbligati e trombe obbligate (ibid.: N.1 ...
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FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] 'uso dell'archetto non è dritta ma curva. Non suona con forza, ma sfiora appena le corde, tralascia la parte bassa del ponticello e usa solo quella più alta, ottenendo toni che rassomigliano a quelli che si ottengono facendo toccare delicatamente dei ...
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BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] a farsi notare come cantante nelle funzioni religiose. Per consiglio di G. Panizza, passò poi al teatro ed esordì, come basso comico, nel settembre 1857 al Teatro di S. Redegonda di Milano, interpretando il Don Bucefalo di A. Cagnoni. Il debutto ...
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FREDDI (Fredi, Fredo), Amadio (Amadeo, Amedeo)
Luca Mancini
Nacque a Padova nel 1570. Trasferitosi a Venezia dopo la consacrazione sacerdotale, fu allievo di Giovanni Matteo Asola, poi nel 1594 entrò, [...] le voci. Dalle sue opere a stampa, invece, si deduce che egli si avvicinò anche alla nuova corrente compositiva, legata al basso continuo e allo stile concertato. Il F. fu anzi, fin dalla sua permanenza a Treviso, il primo compositore di provincia a ...
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Movimento culturale nato nelle comunità afroamericane e latine dei sobborghi di New York sul finire degli anni 1970 e diffusosi successivamente anche nel resto degli USA e in Europa. Espressioni peculiari [...] sui muri dell’arredo urbano (chiamata anche graffiti writing). Tipico dell'h. è anche uno stile di abbigliamento caratterizzato dall’impiego di abiti casual o sportivi, pantaloni larghi portati con il cavallo molto basso, scarpe da ginnastica ecc. ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] inoltre, ventidue libri manoscritti di sonate, toccate, sinfonie e balletti del C., mentre alcune altre sonate per violino e basso continuo e le cantate si trovano in varie raccolte, sempre manoscritte, di autori diversi (cfr. Catal. delle opere mus ...
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DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] la faccia di Christo estinto, raccolta da d. A. Patto (ibid. 1613), troviamo il madrigale ad una sola voce e basso continuo 0, Giesù, dolce foco (presso il Civico Museo bibliografico musicale di Bologna e alla Biblioteca dell'Università di Praga). Il ...
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tiorba Strumento musicale a corde pizzicate, della famiglia dei liuti (detto anche chitarrone): introdotto verso la fine del 16° sec., si mantenne in uso per tutto il secolo seguente. Si distingueva per [...] un altro con alcune corde da toccarsi a vuoto; le corde erano quindi in tutto 14 o 16, parte di lamina, parte di budello. Lo strumento era soprattutto usato per accompagnare il canto e, nelle prime orchestre, per eseguire la parte del basso continuo. ...
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CONSONI, Giovanni Battista
Luigi Sacco
Figlio di Girolamo, buon organista attivo a Bologna nella prima metà del sec. XVIII. In una nota alla cartella Mss. Mart. 2.33 del catalogo manoscritto dei Liceo [...] sacri nell'antologia Fughe di diversi celebri autori (catal.: Mss. Mart. 1.3) e otto fughe vocali a 4 voci e basso continuo sempre su testi sacri.
Il Gloria Patri datato novembre 1736, del quale si è accennato, è stato dichiarato (probabilmente dal ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....