In musica la più grave tra le voci maschili (per l’estensione ➔ voce). In senso lato si dice b. la parte più grave di una polifonia, sia armonica (per es. la nota inferiore d’un accordo), sia contrappuntistica [...] distingue il tipo della famiglia che ha la tessitura (cioè l’ambito dei suoni) più profonda: flauto b., clarinetto basso.
B. albertino Formula d’accompagnamento strumentale introdotta nel 18º sec. da D. Alberti (➔), secondo la quale gli accordi sono ...
Leggi Tutto
Musicologo italiano (n. Torino 1931), presidente della Società italiana di musicologia dal 1973 al 1979 e dal 1994 al 1998. Ha spaziato con le sue ricerche in molti campi delle discipline musicologiche, con contributi di particolare rilievo sulla storia dell'opera in musica e sull'epoca di J. S. Bach. Tra i saggi di cui è autore ricordiamo L'età di Bach e di Händel, 5º vol. della Storia della musica ...
Leggi Tutto
Cantante, basso (Torino 1893 - Milano 1983). Esordì nel 1918 e si affermò ben presto in Italia e all'estero come uno dei più sensibili interpreti verdiani (memorabile il suo Filippo II nel Don Carlos). [...] Dotato di un repertorio vastissimo, ebbe il momento di massimo fulgore nel periodo fra le due guerre. Abbandonò le scene nel 1953 ...
Leggi Tutto
Baritono basso italiano (Alessandria 1943 - Firenze 2018). Ha compiuto gli studi musicali presso il conservatorio di Firenze, debuttando al Festival di Edimburgo nel Signor Bruschino di Rossini (1969). [...] Nella sua carriera ha privilegiato i ruoli buffi, in particolare rossiniani, nel quadro tuttavia di un repertorio assai ampio che spazia dal barocco (con Il Sant'Alessio di S. Landi al Festival di Salisburgo, ...
Leggi Tutto
Cantante italiano (Roma 1881 - ivi 1962). Svolse una fortunata carriera di basso in Europa e in America, in un vasto repertorio internazionale. Celebre interprete di Mefistofele nell'opera di A. Boito. ...
Leggi Tutto
Basso italiano (n. Bologna 1941). Ha esordito nel 1964 al Festival di Spoleto (La Bohème) e al Teatro dell'Opera di Roma (I vespri siciliani). Nel 1968 ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano con Turandot. [...] a Londra. Dotato di efficace presenza scenica e di rara morbidezza vocale, si è distinto sia in ruoli di basso verdiano, sia in ruoli brillanti (Rossini) o drammatici (Boris Godunov, Tosca). È stato ancora protagonista nelle opere cinematografiche ...
Leggi Tutto
Basso (İstanbul 1920 - Bloomington, Indiana, 1991). Studiò con la madre Xenia Makedon Lemeni ed esordì al teatro La Fenice di Venezia nel 1946, dando inizio a una brillante carriera internazionale. Pur [...] apprezzatissimo come interprete di musica da camera, R. L. è ricordato come interprete ideale del repertorio russo (Boris Godunov di M. P. Musorgskij), verdiano (Don Carlos), ma anche moderno (opere di ...
Leggi Tutto
Basso-baritono statunitense (n. Kolby, Kansas, 1940). Dopo la vittoria al concorso del Metropolitan nel 1972, ha debuttato alla New York City Opera (Carmen) e si è poi imposto sui palcoscenici europei [...] (Firenze, Glyndenbourne, Salisburgo). Dotato di una straordinaria estensione vocale e di grande presenza scenica, possiede un vasto repertorio che spazia da Mozart a Stravinskij. Si è distinto come una ...
Leggi Tutto
Basso italiano (Milano 1923 - Atlanta, Georgia, 2010). Dopo gli studi al conservatorio di Milano, ha debuttato nel 1941, e nel 1946 ha preso parte al concerto diretto da A. Toscanini per la riapertura [...] della Scala, teatro in cui ha cantato in maniera continuativa fino al 1958. Si è esibito al Metropolitan di New York (dal 1950), a Londra, Vienna e Salisburgo. Dotato di non comuni qualità vocali e sceniche, ...
Leggi Tutto
Basso tedesco (n. Dortmund 1939). Allievo di F. W. Henzel e D. Jacob, ha debuttato nel 1962 a Essen. Dopo i successi ottenuti ai festival di Glyndenbourne (Die Zauberflöte, 1970) e di Bayreuth (Tannhäuser, [...] 1971), è divenuto primo basso presso la Staatsoper di Amburgo (1973). Nel suo repertorio, opere di W. A. Mozart, G. Verdi, R. Wagner, R. Strauss. È considerato uno dei maggiori bassi di lingua tedesca. ...
Leggi Tutto
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....