Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] . Loslen e A. Manuzio. Nel resto dell’Europa la stampa si diffonde dopo il 1470, anno in cui è introdotta nei Paesi Bassi e in Francia.
I l. a stampa del Quattrocento (incunaboli) sono di regola cartacei e presentano inizialmente la forma di in-folio ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] seconda metà del secolo. Per quanto riguarda l’Italia, nel 1965 il rapporto fra entrate fiscali correnti e PIL era più basso (25,5%) della media europea, mentre nel 2008 esso è risultato più alto (42,8%).
Storia
Nell’ordinamento finanziario della ...
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tecnologia Settore di ricerca multidisciplinare con oggetto lo sviluppo e l’applicazione di strumenti tecnici, ossia di quanto è applicabile alla soluzione di problemi pratici, all’ottimizzazione di procedure, [...] . A metà Novecento la prima macchina a controllo numerico (un tornio) produce una nuova trasformazione e il microprocessore a basso costo, essenziale per la diffusione del controllo numerico, entra in produzione venti anni dopo. Con lo sviluppo del ...
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INVESTIMENTO
Pier Luigi Belvisi
(App. III, I, p. 889)
Per i. propriamente deve intendersi l'acquisto da parte delle imprese di beni capitali reali come impianti, macchinari e fabbricati. In tal modo [...] ''valore di mercato dell'impresa/prezzo del capitale fisico'' è elevato, risulta conveniente investire. Se il rapporto è basso, è preferibile non investire, o ampliare la base produttiva della singola impresa mediante l'acquisizione o la fusione con ...
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Il termine competitività non ha un unico significato ma assume diverse accezioni a seconda dei soggetti cui si riferisce: se sono imprese è collegato ai margini di profitto o alle quote di mercato; se [...] il nostro Paese risulta penalizzato soprattutto dal forte peso del settore (e del debito) pubblico, dalla connessa burocrazia, dal basso livello di infrastrutture e di spesa in Ricerca e Sviluppo (R&S), dall'esistenza di mercati rigidi ...
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FORESTA
Valerio Giacomini
Paolo Migliorini
(XV, p. 666)
Funzioni delle foreste. − Alla luce dei più recenti progressi di un'ecologia globale possiamo riconoscere quattro aspetti fondamentali della [...] le industrie è aumentata anche se gli usi si sono notevolmente modificati. La produzione italiana unitaria è però la più bassa fra quelle dei paesi della CEE, al punto che determina il ''terzo grande deficit'' della nostra bilancia commerciale; si ...
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Produttività, differenziali di
La produttività misura l'efficienza di un processo produttivo o, in generale, di un intero sistema economico, ed è espressa dal rapporto fra gli output e gli input impiegati [...] assai ridotta del PIL: in media, durante gli anni Novanta e i primi anni Duemila, poco più dell'1%, il valore più basso fra tutti quelli dei Paesi comparabili con il nostro, con l'eccezione della Spagna.
Nello stesso periodo, il totale dei Paesi OECD ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] fratelli che assunsero la responsabilità di rami specifici dell'attività della Mattia Locatelli.
Umberto, pur mantenendo tutto sommato un basso profilo, fu l'uomo pubblico della famiglia in Italia. Si limitò, infatti a ricevere, all'inizio degli anni ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] e Secondi con un contratto completamente diverso da quello allora in uso nell'Agro (cioè con fitto più basso, durata maggiore della locazione, contributo dei proprietario alle migliorie). L'esempio della "Cervelletta" fu contagioso, anche perché la ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] , visto il radicamento che ancora negli anni Sessanta il vino da tavola, cioè il prodotto corrente e a basso prezzo unitario, aveva nella dieta diffusa italiana.
Parallelamente a questi sviluppi e alla prosecuzione di varie altre produzioni agricole ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....