DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] 96), alle ville di Pratolino ('94), di Poggio Imperiale, di Lappeggi, all'Ambrogiana di Montelupe Fiorentino ('95) e alla Fortezza da Basso nel '93 (Archivio di Stato di Firenze, R. Fabbriche, nn. 2012-15, 2017 s., 2020 ss.). Nel 1798, con Bernardino ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] cospicua posizione economica, consistente in due canonicati e un gran numero di case, campi, livelli, situati per lo più nel basso Padovano, tra Este e Chioggia. Sappiamo poco della giovinezza del C.: lo zio, che in fondo era anche uomo di cultura ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] ascendenza gotica.
Si deve forse collocare anteriormente a questa prima esperienza l'affresco raffigurante, in alto, Giuditta e, in basso, l'Uccisione di Oloferne, con iscrizione recante la data, mutila, e il nome della committente, Francesca di Meo ...
Leggi Tutto
MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] Gesù cade sotto la croce e Gesù inchiodato alla croce, c'è tutta la cultura figurativa del M., dal Tintoretto al Veronese, da Bassano fino a Palma il Giovane. Sul retro di Gesù che cade sotto la croce c'è inoltre un bell'esempio di grafica maganzesca ...
Leggi Tutto
FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] lode, pur non arrivando alla perfezione di quelle del padre: "vedesi di sua mano una lampana d'argento ornata di figure e bassi rilievi di modello di Giuseppe Mazza". La lampada veniva esposta nella cappella di S. Antonio di Padova della chiesa di S ...
Leggi Tutto
FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] , per la chiesa inclusa nel conservatorio e per il cortile del Gallinaro che, chiuso a nord da un corpo di fabbrica più basso, costituiva la testata terminale sulla piazza de' Mercanti. Le eccessive economie di spesa e la relativa velocità con cui si ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] . Maria Maggiore, in quegli anni totalmente affidato a maestranze e artisti forestieri, non ebbe visibilità, né reale portata; il basso importo devoluto al pittore (66 lire e 10 soldi) ne denuncia la marginalità.
Dopo quest'incarico, accettato per il ...
Leggi Tutto
LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] , suddivise orizzontalmente in due registri. Sulla parete destra sono visibili in alto la Presentazione al tempio e in basso lo Sposalizio (capolavoro di L. elogiato in particolar modo dallo stesso Niccolò della Tuccia, orgoglioso di registrare la ...
Leggi Tutto
BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] mettere anche, benché di scarsa importanza, l'ornamentazione del diploma di laurea del figlio Giulio, che reca in basso lo stemma della famiglia: due bastoni da pellegrino (bordoni) incrociati, di colore azzurro violaceo su fondo giallo (Venezia ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] La quadratura, con grosse volute angolari, ghirlande e medaglioni e un ampio spazio vuoto centrale (con il cielo) nel quale in basso è la gloria dei santi titolari, è molto simile compositivamente sia a quella della chiesa di S. Maria del Suffragio ...
Leggi Tutto
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....