La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Albero della Vita.
La connessione fra la croce e il lignum vitae è già posta in metafore protocristiane11. Essa costituisce il basso continuo di una serie di variazioni concettuali mirate alla sintesi tra la croce e l’Albero della Vita, il Paradiso e ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] per l'esecuzione di una statua da collocare su un'alta colonna deformandola appositamente per farla apparire perfettamente proporzionata agli spettatori in basso; in un brano attribuito a Gemino (sec. 1° a.C.) o a Erone d'Alessandria (sec. 1° d.C.) e ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] sono rappresentati in disposizione piramidale tre templi, quello di Roma al vertice e quelli di Iuppiter ed Hercules in basso; nel campo antistante ai templi attendono ai preparativi per la corsa due aurighi.
l) Mosaico del "piccolo circo" (vestibolo ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] sue opere più significative ricordiamo: un busto di Giovanni de' Medici del 1874 collocato al Pincio, un riquadro a basso rilievo con il Ritrovamento del Laocoonte del 1883, collocato al lato dell'ingresso principale dei palazzo delle Esposizioni di ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] e l'Etna, nella Historia et meteorologia incendi Aetnei (1670), l'altra con l'albero di Mirra della Passione di Cristo e in basso una veduta di Messina nei Sacri apparati per il glorioso trionfo di Santa Croce di fra' M. Colonna (1681).
Nel 1701 ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] di Paolo), sulla scorta delle opere del Bronzino (Agnolo Tori). Baccio fu attivo prevalentemente in commesse religiose di profilo medio-basso, legate ai comprensori di Lucca e soprattutto di Pisa.
È stato ipotizzato che il L. abbia avuto un primo ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] nella collezione Hurd di New York, firmata e datata 1308, che doveva costituire, originariamente, la parte centrale di un dossale basso simile a quello pisano del 1301. Non si hanno altre opere datate o firmate dal pittore che risulta già morto nel ...
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CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] ed intensa riduzione degli elementi figurativi ad una singolare fusione in un accordo di tinte pure e contrastanti, se pur basse di tono.
Segno di indiscutibile originalità è, d'altronde, il fatto che il C. abbia voluto accostarsi alla tecnica della ...
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MAGAGNI, Girolamo (detto Giomo del Sodoma)
Alessandro Cosma
Nacque a Siena nell'ottobre del 1507 da Francesco "de Magagnis" e da sua moglie Caterina (Milanesi, in Vasari, p. 409). Cominciò a lavorare [...] nella sacrestia della chiesa di S. Domenico a Siena, dove si è ipotizzato un suo intervento nelle figure degli angeli in basso (Riedl - Seidel, 1992, p. 673).
Non appare invece condivisibile la proposta di F. Sricchia Santoro (1988, p. 142) di vedere ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] comitato di benemeriti fiorentini (la Società Edificatrice), del quale egli faceva parte, realizzò a Firenze sul viale della Fortezza da Basso, in via Mattonaia e nel rione di S. Gallo.
È una delle sue prime opere il "restauro" della facciata della ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....