Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà
M. Torelli*
Con questa terminologia vengono comunemente indicate le manifestazioni culturali svoltesi durante l'Età del Ferro (IX-VII sec. [...] a. C.) in un territorio che ebbe come centro la zona a S del basso corso del Tevere (Latium Vetus) comprendente soprattutto i Colli Albani e Roma. Tuttavia i limiti geografici della civiltà l., espressa dalla presenza di elementi tipici di questa ...
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FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] non potesse guardare nell'interno. Molto ricche di f. erano anche le ville suburbane, come ad esempio la Villa dei Sette Bassi, di cui restava una parete ornata da due ordini di grandi aperture rettangolari. A Roma, sul Palatino, nella Casa dei Flavi ...
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SILISTRA (Durostorum)
D. P. Dimitrov
Città della Bulgaria nordorientale, situata sul Danubio, sorge sulle rovine dell'antica città di Durostorum, chiamata dai Bulgari, nel Medioevo, Drăstăr. Ai suoi [...] era una roccaforte tracia. All'epoca del dominio romano in Tracia diventò un importante centro militare del limes romano del basso Danubio. La sua importanza si accrebbe nel II sec. dell'èra volgare, quando diventò centro della XI Legione Claudia. Il ...
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ATUM
S. Donadoni
Una delle divinità solari egiziane, adorata in ispecie ad Heliopolis, ma diffusa per tutto l'Egitto. Fu presto identificata con Rē῾ e personificò, in particolare, il sole al tramonto. [...] come un vecchio curvo ed appoggiato al bastone. Oltre alle immagini antropomorfe sono connessi con A. i bronzetti di bassa epoca che raffigurano icneumoni ritti sulle zampe di dietro (quelli sulle quattro zampe sono invece sacri ad Horus di Letopoli ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] 1° nel punto d'incontro tra la strada Boulogne-Bavai-Colonia e la Schelda, la città di T. divenne durante il Basso Impero capoluogo della Civitas Turnacensium. Il cristianesimo vi fu introdotto grazie alla predicazione di s. Piato alla fine del sec. ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] nel periodo delle migrazioni barbariche, essendosi prima espansi fino alle pianure moldave, ucraine, del basso Danubio e alla Crimea, per venire successivamente risospinti, a causa della pressione esercitata dagli Unni, verso l'area carpatica e poi ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] 8 km a E di Napoli. La città antica era posta su un basso contrafforte del Vesuvio, tale da formare un promontorio eminente lungo l'arco del golfo fra Neapolis e Pompeii, delimitato da due profondi canaloni di carattere torrentizio che convogliavano ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] dalla sagoma meno elegante e con attacchi di manici stilizzati. Le situle più recenti della seconda metà del II sec. sono basse e larghe ed il corpo del vaso è spesso argentato con una ricca decorazione ornamentale o figurata; lo stile degli attacchi ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] .
Questa osservazione è avvalorata dagli ultimi scavi (1955-57) condotti a Kot Diji (vicino a Khairpur nel Sind) dove nei livelli più bassi (18-20 in tutto) si è trovata una c. diversa da quella degli strati superiori e del tipo di Harappa. Coppe a ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] p. della Passione, continua il ciclo testamentario dalla Risurrezione di Lazzaro alla Pentecoste, sempre con un senso di lettura dal basso verso l'alto e - tranne un caso - da sinistra a destra. La lavorazione a rilievo assolutamente piatto, in cui ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....