«Solo storicizzare»: potrebbe essere questo il motto (ed è il titolo del primo capitolo) della raccolta dei saggi danteschi di Teodolinda Barolini appena pubblicata da La Nave di Teseo (Il vento di Aristotele. [...] modi in cui la filologia è stata imbrigliata acriticamente a vantaggio di un fine ermeneutico stabilito» (p. 14).Il basso continuo del libro è però la “storicizzazione”:La Commedia – scrive Barolini – ha prodotto una quantità prodigiosa di esegesi ...
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Il sostantivo sentimento, deverbale da sentire, nel suo significato più ampio e pieno (‘momento della vita interiore, pertinente al mondo degli affetti e delle emozioni’) è attestato per la prima volta, [...] , veemente, vinto, violento, vivo, viziabile.E, se spaziamo dal lessico comune a vocaboli di impiego più raro (di “basso uso”, “obsoleto” o “letterario”, secondo le glossature del repertorio da cui traiamo lo spoglio), possiamo scoprire anche che uno ...
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L’Africa in italianoI commenti legati al recente conferimento degli Oscar apparsi sulla stampa italiana hanno fatto abbondante uso dell’espressione politicamente corretto, puntualmente finita in bella [...] » (o «stronzate»). Interessante la contrapposizione di registri: la lingua che il killer-comunicatore adopera stride con il linguaggio basso, fatto di parolacce a tratti martellanti, di chi gli dà la caccia. «Se si volesse parlare seriamente di ogni ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] ultimo ventennio: svolta dovuta a «un impulso dall’alto, legato a un generico “effetto-cantautori”» e alla spinta dal basso, figlia di altre radici culturali, il cosiddetto «“effetto-hip hop”» (Antonelli, p. 222). La nostra classifica attraversa echi ...
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Molti studiosi della traduzione sostengono, con una frase che è diventata quasi un mantra in questo settore di studi, che «non si traduce parola per parola o frase con frase, ma testo con testo»; e che [...] fra le attività relative alla scrittura (prova ne è la poca considerazione dei traduttori e delle traduttrici evidenziata anche dalle basse tariffe con cui viene in genere retribuita la loro opera), la riflessione sul tradurre lo è stata alla seconda ...
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Ariosto all’inizio, Ariosto oggiIl 23 settembre del 2022, in occasione dei 50 anni di attività della band, esce l’album Orlando: le forme dell’amore, al quale Vittorio Nocenzi ha lavorato per molto tempo [...] Rossa il cui inizio è affidato ad un serrato “dialogo” ritmico tra batteria e pianoforte, e successivamente tra chitarra e basso. Il tema della guerra è calato in un Mediterraneo prosciugato: c’è una sola sorgente d’acqua difesa dai Guardiani dell ...
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Sui social network non mancano spazi per sfogarsi. Così post e commenti spesso includono insulti e parolacce, talvolta camuffati con artifici (per esempio stron2o) anti-censura. Tuttavia, nonostante le [...] , la promiscuità e la libertà sessuale delle donne. Persiste, inoltre, nel tempo l’uso ingiurioso della “terminologia del basso corporeo e delle sue funzioni” (Alfonzetti & Spampinato Beretta, 2010, p. 8). Gli insulti, nel Medioevo e ancora oggi ...
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Poeta, narratore, critico letterario, metricista, filosofo, politologo, spietato attaccabrighe, prima scapigliato poi futurista pentito, feroce antidannunziano ma – come e forse più del Vate – sensualissimo [...] quale, chi ha delle idee sue, le esprima in opposizione, in urto, cinetiche, e quindi produttive, nel flusso basso e lutulento del luogo comune e dell’aburattato dei molti che poltriscono”. Lettere inediteDi grande interesse il materiale epistolare ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] fallita, che manda il suo ritratto a Cividale in cambio di un pesenale di castagne’). In una miscela di alto e basso, chiarore e radicalità, si dispiega l’autoritratto, ironico ma anche impietoso, della stessa Zai: «Une goffe parigine / gobbe, zuete ...
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Il nome proprio può indicare, in funzione di coordinate cronologiche e diatopiche, anche un tipo psicologico o sociale ben determinato. Il degrado socionomastico che può subire una forma è sovente riflesso [...] un contadino nella Tancia di Michelangelo Buonarroti il giovane. Del fatto che ancora nell’800 si trattasse di nome sociolinguisticamente basso, può trovarsi riscontro nella commedia L’aio nell’imbarazzo di Giovanni Giraud, dove Simone è il servo del ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....
In musica la più grave tra le voci maschili (per l’estensione ➔ voce). In senso lato si dice b. la parte più grave di una polifonia, sia armonica (per es. la nota inferiore d’un accordo), sia contrappuntistica (la melodia sottoposta alle altre)....