Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] all’onomastica. Nel Novecento Drusiana è confinato tra i nomi a basso uso, con 259 occorrenze a livello nazionale (NPI), ma è da una forte distanza sociale vengono percepite come basse o degradate, acquistando connotazioni spregiative. Nel Novecento ...
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Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] parodia, che è la forma più tradizionale del travestimento, si origina per la frizione tra il contenuto elevato e lo stile basso, tra l’alta dignità dei soggetti e l’espressione dialettale – l’argomento è la prima Crociata e alcuni personaggi sono ...
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Durante il viaggio di ritorno dalla Mongolia, il 3 settembre 2023 nell’incontro con i giornalisti, il papa ha ammesso di non essere più in grado come prima di affrontare spostamenti lunghi e faticosi e [...] ai misteri della salvezza o alle festività cristiane (Redento, Cristoforo, Natale ecc.); né quelli della rivoluzione onomastica basso-medievale, dai “parlanti” dei primi volgari ai nomi degli apostoli pur molti diffusi nell’onomastica coeva (specie ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] “scadimento semantico” del nome proprio, per reazione alla fortuna e alla diffusione, soprattutto presso gli strati più bassi della popolazione, che certi antroponimi hanno avuto in un determinato periodo storico (per un simile meccanismo linguistico ...
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L’articolo intende proporre una riflessione su come diversi gruppi sociali siano stati rappresentati, negli ultimi secoli, in teatro, dal punto di vista linguistico. L’argomento è vasto e potenzialmente [...] lingua de Gli arcangeli non giocano a flipper è marcata diastraticamente anche attraverso alcune particolarità grammaticali del parlato basso come «la subordinata relativa costruita con che indeclinato» (Plack 2016: p. 85): «BIONDA […] Ma che gusto c ...
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Vittorio Nocenzi, storico leader del Banco del Mutuo Soccorso, compare in video proprio come lo aspettavo: occhiali neri, berretto nero, maglione nero e barba bianca. Scherza sulla sua età, definendosi [...] core business come esseri viventi e pensanti riguarda esclusivamente il profitto, cosa si dovrebbe scrivere? Il livello è così basso perché c’è una comunità che ha abiurato la ricerca della qualità e della tensione etica nelle visioni del lavoro ...
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«Solo storicizzare»: potrebbe essere questo il motto (ed è il titolo del primo capitolo) della raccolta dei saggi danteschi di Teodolinda Barolini appena pubblicata da La Nave di Teseo (Il vento di Aristotele. [...] modi in cui la filologia è stata imbrigliata acriticamente a vantaggio di un fine ermeneutico stabilito» (p. 14).Il basso continuo del libro è però la “storicizzazione”:La Commedia – scrive Barolini – ha prodotto una quantità prodigiosa di esegesi ...
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Il sostantivo sentimento, deverbale da sentire, nel suo significato più ampio e pieno (‘momento della vita interiore, pertinente al mondo degli affetti e delle emozioni’) è attestato per la prima volta, [...] , veemente, vinto, violento, vivo, viziabile.E, se spaziamo dal lessico comune a vocaboli di impiego più raro (di “basso uso”, “obsoleto” o “letterario”, secondo le glossature del repertorio da cui traiamo lo spoglio), possiamo scoprire anche che uno ...
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L’Africa in italianoI commenti legati al recente conferimento degli Oscar apparsi sulla stampa italiana hanno fatto abbondante uso dell’espressione politicamente corretto, puntualmente finita in bella [...] » (o «stronzate»). Interessante la contrapposizione di registri: la lingua che il killer-comunicatore adopera stride con il linguaggio basso, fatto di parolacce a tratti martellanti, di chi gli dà la caccia. «Se si volesse parlare seriamente di ogni ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] ultimo ventennio: svolta dovuta a «un impulso dall’alto, legato a un generico “effetto-cantautori”» e alla spinta dal basso, figlia di altre radici culturali, il cosiddetto «“effetto-hip hop”» (Antonelli, p. 222). La nostra classifica attraversa echi ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....
In musica la più grave tra le voci maschili (per l’estensione ➔ voce). In senso lato si dice b. la parte più grave di una polifonia, sia armonica (per es. la nota inferiore d’un accordo), sia contrappuntistica (la melodia sottoposta alle altre)....