DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] un segretariato generale e in cinque direzioni generali (per fanteria e cavalleria, per le armi speciali, per la leva, bassa forza e matricola per i servizi amministrativi e per la contabilità). Di fronte al grosso problema politico dei militari che ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Domenico
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente nel 1580 o poco dopo. Fu allievo di A. Brunelli, secondo quanto testimonia G. P. Bucchianti; nel 1606 doveva aver già terminato gli [...] una grave; nei mottetti per soprano la parte acuta del basso continuo si presenta in genere simile alla voce cantante, ma sono elencate, tra le "musiche scritte a penna", Lettanie à 6 col Basso Cont.o [continuo] e Chitrionfante brama à 2 col org.o [ ...
Leggi Tutto
AMICI, Domenico
Alfredo Petrucci
Disegnatore ed incisore in rame, nato a Roma nel 1808. Nel basso vedutismo romano succeduto alla grande era vasiana e piranesiana, l'A. fu tra quelli che mostrarono [...] maggiori ambizioni: dopo aver inciso all'acquaforte alcune vedute "disegnate dal vero", volle apparire anche "inventore" e incise una serie di 30 vedute immaginarie a mo' di scenografie, che nel 1831 licenziò ...
Leggi Tutto
GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] di noviziato a Torino e Gorizia, dal 1922 compì gli studi di filosofia e teologia a Napoli e Roma dove, presso la Pontificia Università Gregoriana, ebbe come maestri C. Boyer, G. Filograssi, H. Lennerz ...
Leggi Tutto
BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] L. Da Ponte, rappresentata al Burgtheater il 1° maggio 1786. La parte del protagonista, scritta per il registro di voce del basso buffo, fu assegnata da Mozart al B., che nell'agosto del 1783 aveva partecipato a un'esecuzione del Barbiere di Siviglia ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] . Ma il ricomporsi della contesa con Roma toglieva ogni pretesto alla Spagna, alla quale il permanente conflitto nei Paesi Bassi sconsigliava di disperdere altrove le forze; per cui, a differenza dell'anno precedente, non entrarono nel Golfo navi ...
Leggi Tutto
NERI, Giulio
Cesare Clerico
NERI, Giulio. – Nacque il 21maggio 1909 a Torrita di Siena da Pasquale e da Marianna Pagliai.
Basso profondo operistico assai acclamato, e tuttora celebrato per le numerose [...] e un poderoso e roccioso Ramfis nell’Aida. Ma il grande cantante senese non era versato soltanto nei ruoli di basso serio: fu infatti il comicissimo Don Basilio nel Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini (dello stesso autore interpretò anche Iero ...
Leggi Tutto
SILVERIO, papa
Andrea Antonio Verardi
SILVERIO, papa. – Forse appartenente alla famiglia dei Cecilii, nacque a Fondi, nel basso Lazio, probabilmente entro la fine del secolo V, da Ormisda, vescovo di [...] Roma dal 514 al 526 (Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, 1886, pp. 290-295; Liberatus archidiaconus Carthaginensis, Breviarium causae Nestorianorum et Eutychianorum, in Acta Conciliorum Oecumenicorum, ...
Leggi Tutto
MARINI, Ignazio
Saverio Lamacchia
– Nato a Tagliuno, presso Bergamo, il 28 nov. 1811 da Prospero e da Catterina Zerlini, scelse la carriera musicale contro la volontà del padre, che intendeva avviarlo [...] febbr. 1841). E in effetti Donizetti pochi giorni dopo ne tenne conto, dato che scrisse una variante nel finale I «acciò il basso abbia più modo a brillare» (cfr. lettera all’editore Lucca del 7 marzo, cit. in Zavadini).
Che le parti scritte per il ...
Leggi Tutto
RAFFANELLI (Rafanelli), Luigi
Saverio Lamacchia
RAFFANELLI (Rafanelli), Luigi - Nacque il 21 marzo 1752, probabilmente a Pistoia; esordì come basso buffo nel 1774 in teatri toscani di provincia. Nel [...] bien le caractère de ses rôles; il chante avec beaucoup d’adresse, de précision, et de la manière qui convient à une basse» (Mercure de France, 14 febbraio 1789, in Di Profio, 2003, p. 291, recensione alle Vicende amorose di Giacomo Tritto); «Quel ...
Leggi Tutto
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....