MENHIR (dal basso bretone men "pietra", e hir "lungo")
Ugo Antonielli
Tipo di monumento megalitico costituito da una pietra allungata, di forma irregolare, ma talvolta vicina alla conica o alla cilindrica, [...] per lo più lasciata grezza, infissa nel terreno a guisa di obelisco. Fu detto anche "peulmen" (peul "palo", men "pietra"); ma la sua denominazione più semplice e più propria è "pietra-fitta" (in franc. ...
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Il termine sta a significare tradimento della fede giurata, mancamento alla fedeltà promessa, e raramente si usa nel comune linguaggio, riconnettendosi, per le sue origini, specialmente alle istituzioni feudali. Nell'antico diritto germanico il delitto di stato è concepito sotto l'aspetto d'infedeltà alla comunanza degli individui: più tardi, concentrandosi nel re ogni potere, il delitto di stato si ...
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Copricapo femminile o infantile, fatto per lo più di tela o di tulle, spesso allacciato sotto il mento con nastro o cordoni.
Antichità. - L'uso da parte delle donne, ed eccezionalmente anche degli uomini, di chiudere i capelli entro un lembo di stoffa avvolto o cucito, ci è noto fin dai tempi omerici ed è assai diffiuso nella Grecia classica. Tale lembo di stoffa era detto cecrifalo (v.) se era semplicemente ...
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KIEL (dal medio basso tedesco kell "golfo"; A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI
Walter HOLTZMANN
Marcello MUCCIOLI
Manlio Udina
Città dello Schleswig-Holstein, all'estremità meridionale d'una [...] profonda insenatura del Baltico (Kieler Förde, lungo 15 km., largo da 1 a 2,5, profondo più di 10 m.), dove ha la sua foce l'Eider, la valle del quale era già seguita nell'antichità da una strada che metteva ...
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Designazione attribuita dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), diventata da Carlomagno in poi tipica per le assemblee nel Sacro Romano Impero.
Nelle diete si deliberava intorno ai più gravi interessi nazionali: la guerra e la pace, le leggi, le querele dei sudditi e, sino alla Bolla d'oro, le elezioni regie. L'originaria partecipazione di tutti i liberi alle assemblee ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] in una svariata gamma di attività in tutto il vasto ambito di espansione dell'economia commerciale genovese nei secoli del Basso Medioevo.
La prima attestazione documentaria reperibile dell'attività del G. risale al 22 nov. 1376, quando sul suo banco ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Console della Repubblica di Genova a Palermo, oratoriano, 1580-1644. ...
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BASSI (Basso), Tommaso (T. da Modena)
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Figlio di Cesare, originario di Modena, operò come miniatore a Bologna e a Ferrara. Nel 1484 attende con Gabriele de' Cipelli [...] iniziali dominicali (le sole che il codice porti), senza figure. Ancora nei "Libri spese" di S. Petronio si legge che "Tommaso Basso da Modena Miniadore de avere adi Xii di luglio 1487 L. quarantatré S. zinque che li faziani buoni per miniatura de ...
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splenoptosi
Spostamento verso il basso della milza, talora di notevoli proporzioni (milza migrante); può essere isolata (s. semplice) o anche concomitante a quella degli altri organi addominali (➔ splancnoptosi). ...
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ipofosforemia
Basso livello di concentrazione di fosforo nel sangue (fosforemia). Si riscontra nell’iperparatiroidismo, nell’avitaminosi D e nelle intossicazioni professionali da alluminio e berillio. ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., con ostentata e sprezzante alterigia. b....