Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] e quindi la sua impermeabilità alla degenerazione, il naturalista tedesco estende anche a essa il fenomeno, e anzi vi stesso ordine delle scimmie - in modo tale che il più 'basso' degli uomini, l'africano appunto, si trovasse contiguo alla più ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] per gli umanisti più oltranzisti non è altro che la varietà bassa, non grammaticale, del latino (Tavoni 1992: 57-83). In ➔ ispanismi), dal francese (Morgana 1994; ➔ francesismi), dal tedesco (Arcamone 1994; ➔ germanismi) e anche, grazie ai viaggi e ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] lungo soggiorno viennese non sentì la necessità di imparare il tedesco, e neppure Lorenzo Da Ponte, il librettista di Mozart strada un italiano intermedio tra il registro alto e quello basso nella ricerca di un ‘parlato’ che possa rendere l’immagine ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] ’ambito della trattatistica, soltanto a partire dal Settecento il tedesco superò l’italiano come lingua della musicologia, fino al della testa dei cantanti verso l’alto o verso il basso (con solita estensione della musica vocale alla musica tout ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] cui si distingue tra Es, Io e Super-Io. Il termine tedesco Es, pronome della terza persona singolare neutra, introdotto originariamente da G (soprattutto sessuali) per mantenerle al livello più basso (principio di costanza). Data la difficoltà di ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] psicologico della m. a programma. La m. sinfonica tardoromantica tedesca degli ultimi decenni del secolo fu rappresentata da J. Brahms di ibridazione culturale, la diffusione capillare di mezzi tecnologici ad alta efficienza e a basso costo. ...
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Studio scientifico della musica nel suo senso più ampio, che comprende tutte le branche della teoria e in particolar modo della storiografia musicale. Il termine, entrato nell’uso corrente in Italia solo [...] , autore di una Storia della musica (1757-81), e il tedesco J.N. Forkel, autore di una Allgemeine Geschichte der Musik (1788 musique di A. Lavignac; da ricordare ancora La musica di A. Basso (6 vol., 1966-71) e il Dizionario della musica e dei ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] di qualcosa che si avvicina a ciò che i Tedeschi chiamano Zeitgeist? In questo caso, si tratterebbe di Goff, L'imaginaire médiéval, ivi 1985; C. Ginzburg, L'alto e il basso. Il tema della conoscenza proibita nel Cinquecento e Seicento, in Id., Miti, ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] lineare di quella che vige tra una istanza incompiuta che viene dal basso e una risposta che cala dall'alto (nr. 73). Ma nel suo confronto con Ratzinger e che egli trae dal costituzionalista tedesco E.-W. Böckenförde: "la questione cioè se lo stato ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] consumimur igni in forma anagrammatica e in quattro lingue - tedesco, francese, italiano e spagnolo - con un gusto enciclopedico universale della musica e dei musicisti, diretto da A. Basso, Torino 1983-90.
Europa 50/80. Generazioni a confronto, ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...