EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] di Udine (E. Palladio degli Ulivi) e da alcuni addirittura tedesco, per una comprensibile confusione generata dal nome di "Cinibriacus" pordenonese l'E. ebbe un figlio naturale, Elio Basso, frutto di una relazione con una Caterina di Domenico ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] sopra la bolla In Coena Domini (Venezia 1769, tradotte in tedesco a Friburgo nel 1770), che secondo il Venturi, costituiscono " "inutile e pernizioso lo studio delle umane lettere al basso popolo" per evitare che i giovani poveri, sensibili alle ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] patito né un succube, né tanto meno un epigono, del "metodo" tedesco, e la Germania ch'egli riverì era, e fu sempre, la Germania soprattutto, la farragine del lavoro e lo stile troppo basso, talvolta perfino volgare: Per l'inaugurazione della sala di ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] , 26 luglio 1756, e a Praga, teatro nazionale tedesco, carnevale 1757 (ms. conservato nella Oesterreichische Nationalbibliothek di Ecco il fatal e Deh, lasciate per soprano e basso continuo (München, Staatsbibliothek).
Musica sacra: nell'Archivio ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] G. affiancò, in qualità di quadraturista, il pittore tedesco Gian Cristoforo Storer, realizzando i telai architettonici del salottino artisti forestieri, non ebbe visibilità, né reale portata; il basso importo devoluto al pittore (66 lire e 10 soldi) ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] saggio Le abitazioni lacustri di Fimon (Venezia 1876), peraltro tradotto in tedesco e in inglese.
Il 1866, anno del ricongiungimento del Veneto al L. non fu, almeno nei primi anni, di basso profilo: già nel gennaio 1871, infatti, pronunciò una fiera ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] Cosimi, di cui divenne "continuista" (violoncello per il basso continuo) e con il quale partecipò a esecuzioni dirette da Maria Linchenham (detta la Baronessa), soprano d'origine italo-tedesca, allieva e futura moglie dell'Haym. Questi anni videro un ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] uno stipendio sceso a soli trecento fiorini, molto basso rispetto agli otto-novecento (le fonti d'archivio diritto civile presso lo Studio di Ferrarwrispettivamente di uno studente tedesco, Teovaldus de Hirnehofen, e di un ferrarese, Guido Leuto ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] della chiesa del Conservatorio di S. Chiara a San Miniato al Tedesco, anch'esso firmato e datato. È inoltre riferibile a D. doveva costituire, originariamente, la parte centrale di un dossale basso simile a quello pisano del 1301. Non si hanno altre ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] sopra lo tiburio d’esso organo», assieme al «pedestallo grande da basso» (Annali, 1881, p. 26) per un compenso complessivo corrispondente anno denso di impegni. Il 2 gennaio il lapicida tedesco Giorgio Solzi, o Solci, fu incaricato di aprire una ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...