BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] . La condanna non fu eseguita perché gli arrestati, sottratti ai fascisti dalla polizia tedesca, furono reclusi nel carcere della Fortezza da Basso (gestito dalle SS) e poi rilasciati temporaneamente malgrado la richiesta dei fascisti fiorentini ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] importanti. Per primo Rudolf Ernst Peierls, un rifugiato tedesco nel Regno Unito, dimostrò nel 1941 che in inoltre la magnetizzazione spontanea nella fase ferromagnetica, dove la temperatura T è più bassa di Tc, svanisce come (Tc−T)1/2.
Già nel 1873, ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] può essere fatta risalire all'opera pionieristica di uno psicologo tedesco che scriveva verso la fine del XIX secolo, H. partendo dagli antenati, i progenitori della tribù), sia dal basso. Partendo dall'alto calcolano di padre in figlio al ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] avvale nelle Annotationes, oltre che degli storici del basso impero, della Notitia dignitatum e di un Graecits d'oltre centosettanta edizioni, comprese traduzioni in italiano, francese, tedesco, spagnolo, inglese, l'A. parlava nelle sue lettere fin ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] stili iperarticolati sono in genere collegati a basse velocità d’eloquio, stili ipoarticolati ad alte di solito scritto e non parlato. Il grafema ‹j› vale [j] nei tedeschismi (per es., Jäger), [ʤ] negli anglicismi (per es., jazz), [ʒ] nei francesismi ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] e, benché fosse prescritto l’uso e l’insegnamento del tedesco, l’italiano rimase in uso nella marina fino al (2002), La rivoluzione militare e la lingua italiana in Europa tra il basso Medioevo e la prima età moderna, in Brugnolo & Orioles 2002 ...
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Vincenzo Borgomeo
Formula 1
Ho scelto le automobili come simbolo di estrema libertà per l'uomo
(Enzo Ferrari)
Il mito della Rossa
di Vincenzo Borgomeo
19 agosto
Michael Schumacher, alla guida della sua [...] 1, giunto alla sua cinquantunesima edizione, il campione tedesco conquista il suo quarto titolo mondiale piloti, mentre la il pubblico.
Le gare di regolarità, poco seguite per il basso agonismo e la scarsa spettacolarità, si svolgono tuttavia con una ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] temperato dalla trascuratezza grafica e dagli improvvisi scarti verso il basso («Baccio il vostro gentil culo»); o l’italiano più l’attività letteraria e pubblicistica in italiano del tedesco Christian Joseph Jagemann (editore ed estensore unico nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] Magno (1193 o 1200 o 1206-1280), teologo e filosofo tedesco, che seguì anche quando questi, nel 1248, lasciò Parigi parlano in maniera diversa. La filosofia procede razionalmente ‘dal basso’, dalla creazione e dalle creature; la teologia, invece, ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] specialisti come area Lausberg, dal nome dello studioso tedesco che, nel 1939, la individuò, descrivendola (cfr. Rohlfs 1966-1969: § 470), ancora sconosciuta in Abruzzo e nel basso Lazio interno, diviene normale più a sud: a Monte San Biagio (Lt) ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...