PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] matrimonio erano nati quattro figli: Clotilde, apprezzato soprano (sposata Thorne, spesso attiva in California); Antonio (1826?-1876), bassoprofondo, direttore d’orchestra a Città del Messico dal 1850 al 1861; Ettore (1829-1889?), baritono di buona ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] dei personaggi di Masetto e del Commendatore, affidato l'uno a un timbro baritonale, l'altro a un bassoprofondo, per meglio caratterizzare - secondo tipizzazioni in realtà ottocentesche - il giovane contadino, così come il nobile vecchio che dà ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] 'opera ai suoi colleghi, nominati con il luogo di provenienza.
La carriera nella Cappella del duomo, grazie alle sue qualità di bassoprofondo ed elegante, fu in costante ascesa. Oltre a essere uno fra i cantori meglio pagati, e in diversi periodi il ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] e ad Amsterdam, nel 1956 a Buenos Aires), in un incessante susseguirsi di debutti. Si produsse in parti serie di bassoprofondo, Fiesco (Simon Boccanegra, teatro Donizetti di Bergamo e RAI di Roma, 1951), Seneca (L’incoronazione di Poppea, La Scala e ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] paragonabile ai tenori e soprani più in auge. "Vantava - scrive Schmidl - una delle più belle voci di bassoprofondo che si ricordino, magistralmente educata, e il suo gioco di scena era sempre altrettanto signorile, quanto artisticamente indovinato ...
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PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] io ho anche una bella voce!» (cfr. ibid., p. 15).
Il repertorio di Pasero copriva i più diversi ruoli, dal bassoprofondo (Sarastro nel Flauto magico) a quelli quasi baritonali (Escamillo nella Carmen). Nel corso di una carriera protrattasi fino ai ...
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ANCONA, Mario
Ada Zapperi
Nacque a Livorno il 28 febbr. 1860 dal cantante (bassoprofondo) Raffaele. Avviato alla carriera diplomatica, l'A. seguì un regolare corso di studi, che egli interruppe presto, [...] per dedicarsi al canto. Studiò con A. Cima e debuttò come baritono nel 1889 a Trieste nell'opera di Massenet Il re di Lahore.L'anno seguente egli cantò a Livomo, protagonista nella Cavalleria rusticana ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] poi come direttore, studiando contemporaneamente il canto con Giuseppe Cima. Dotato di una voce di bassoprofondo, esordì nel 1883 a Varese con il Guarany di D. J. Gomez. Iniziò, quindi, una carriera che lo portò dai teatri minori italiani, dove ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] stato causato dalla lentezza del librettista, e dal cambiamento del basso, mette a riscontro i passi della Norma e della al Florimo del 18 febbr. 1835.Il B. ne rimase profondamente amareggiato e promise al Florimo (5 genn. 1835)che non sarebbe ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] confermò che la morte era stata causata da sifilide meningovascolare che aveva provocato profonde lesioni cerebrali (Ashbrook). Sepolto nel cimitero di Valtesse nella Bergamo bassa e tumulato nella cripta della famiglia Pezzoli, nel 1875 la salma del ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...