Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] cui le a. sono state a contatto; alcune a. di profondità hanno una temperatura molto più elevata della media normale e sono per le a. destinate a usi potabili, per il relativamente basso tenore presente; essa si pratica invece frequentemente per le a. ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] , mentre in aree dove il gradiente geotermico è più basso i tempi di maturazione saranno necessariamente più lunghi. In funzione di questi fattori esisteranno dunque una profondità e una temperatura critica che determineranno il livello necessario ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] d effettuano la mescolazione. Il prodotto viene poi estratto dal basso attraverso la porta e. Un sistema di serpentine f globale di elastomeri sintetici.
Medicina
In patologia, nodulo profondo della pelle, o di altri tessuti, che evolve verso ...
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di Sergio Carrà
Anche se l'impiego della c. risale agli esordi della chimica industriale, essa occupa ancora una posizione di primo piano in diversi aspetti della ricerca scientifica e delle attività applicative, [...] azoto. Si tratta di una delle reazioni catalitiche più profondamente studiate sia per il suo intrinseco interesse scientifico sia la velocità del processo globale, presenta un valore più basso dell'energia di attivazione per la reazione che coinvolge ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] sottoposti a trattamento terapeutico è sui 40 anni, cioè molto più bassa di quella per carcinoma del colon nella popolazione generale, che si di uso corrente.
È questo uno dei virus più profondamente studiati non solo nelle ricerche di oncogenesi, ma ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] meno persone coltivano i campi, o meglio che un numero basso di persone deve produrre il cibo per un numero alto l'avvento delle materie plastiche, che abbia inciso in modo così profondo sulla vita dell'uomo contemporaneo. Non vi è oggetto che noi ...
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Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] usato He+ (o un altro ione di gas nobile) con bassa energia cinetica (~5 eV), lo ione si neutralizza in prossimità strato atomico dell'ordine di 2 × 10-8 cm. La luce penetra per una profondità di circa 10-5 o 10-6 cm e quindi coinvolge da 50 a 500 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] la funzione ζ. Le ricerche di Deligne creano un profondo legame tra geometria algebrica e teoria algebrica dei numeri e su un'orbita geostazionaria oppure sino a 0,9 t su un'orbita bassa. Dopo una serie di prove, compie la sua prima missione il 24 ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] le sue indagini riusciranno un giorno a svelare questo profondo mistero.
Le scoperte astronomiche di questo secolo hanno le più alte forme di vita si sono evolute dalle più basse nel corso di un lunghissimo periodo dell'esistenza del nostro pianeta. ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] di cianobatteri o di colonie di alghe che vivevano negli ambienti marini poco profondi (fig. 1). Ancora oggi, in alcune zone come le coste della Bassa California e l'Australia Occidentale, è possibile trovare stromatoliti contenenti organismi viventi ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa d’acqua la cui distanza dalla superficie...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...