Gaeta
Adolfo Cecilia
Pier Vincenzo Mengaldo
– Città marittima del Lazio meridionale, all'estremità sud del golfo omonimo. Il toponimo antico, Caieta, è legato, dalla leggenda virgiliana (Aen. VII 1-4), [...] non è questione di gran conto, se D. avesse conoscenza diretta della città, come ipotizza il Revelli (Italia 175) e come sostiene il Bassermann (Orme 278) sulla scorta di Pd VIII 62, ove G. è citata, assieme a Bari e a Catona, come uno dei ‛ borghi ...
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veltro
Antonietta Bufano
Charles T. Davis
Cane da caccia, di cui è peculiare la velocità (ogni bontade propria in alcuna cosa, è amabile in quella: sì come... nel bracco bene odorare, e sì come nel [...] IV; il Rossetti, Lutero; il Barlow, Garibaldi; lo Scarabelli, Vittorio Emanuele II; lo Stedfeld, l'imperatore Guglielmo I; il Bassermann (nell'ultimo anno della sua vita), Hitler; D. de Minicis, D. Venturini, G. Forte e D. Merežkowsky, B. Mussolini ...
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Brescia (Brixia)
Adolfo Cecilia
Pier Vincenzo Mengaldo
La città lombarda è citata in If XX 68 Loco è nel mezzo là dove 'l trentino / pastore e quel di Brescia e 'l veronese / segnar poria, s'e' fesse [...] di fronte al promontorio che separa i golfi di Salò e di S. Felice di Scòvolo. Secondo il Mattalia e il Bassermann (Orme 409-410) D. ha semplicemente inteso indicare che le tre giurisdizioni ecclesiastiche hanno una linea comune di confine in un ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] ammansire. Negli annali della storia parlamentare badese di quel tempo è rimasto famoso il discorso del deputato di Mannheim, Bassermann (febbraio 1848), che fece grande impressione in tutta la Germania: egli proponeva che le diete dei singoli stati ...
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San Benedetto dell'Alpe
Complesso monastico benedettino sulla valle del Montone, lungo la strada che univa Forlì al Casentino, al confine fra i due territori.
Il monastero, risalente al sec. X e riformato [...] " Bull. " XII [1905] 71-72); P. Bandini, San B. in Alpe e la sua secolare abbazia, Forlì 1934; G. Penco, Storia del Monachesimo in Italia, Roma 1961, 212, 235. Si vedano inoltre Bassermann, Orme 178-191; Davidsohn, Storia I 172, 409, 1091; IV III 87. ...
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Deutsche Dante-Gesellschaft
Prima che in Germania si costituisse una vera e propria società dantesca si riunivano piccoli gruppi d'intellettuali animati dall'ammirazione per Dante. All'inizio dell'Ottocento [...] di traduttori della Commedia quali O. Gildemeister e P. Pochhammer, come fu divulgatore nel miglior senso della parola A. Bassermann, il cui libro Dantes Spuren in Italien usciva pure nel 1897. Caratteristico dello spirito allora dominante è quanto ...
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suppa
Alessandro Niccoli
Solo in Pg XXXIII 36. Prima di vaticinare il prossimo avvento di un messo di Dio, secondo il gusto della criptografia poetica indicato con il numero Cinquecento diece e cinque [...] che i falsi giuramenti non fermano mai la vendetta di Dio; fossero pure, quei giuramenti, un simulacro della Santa Cena ".
Il Bassermann, con l'intento di collegare la profezia alla venuta di Enrico VII in Italia, scorse nella frase un'allusione all ...
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Adriatico (adriano), mare
Adolfo Cecilia
Citato da D. numerose volte. In Cv IV XIII 12 E quello dice Lucano quando ritrae come Cesare di notte a la casetta del pescatore Amiclas venne, per passare lo [...] inclinata in direzione nordest-sudovest, e l'A. stendentesi a bagnare le sponde calabro-lucane e la Sicilia orientale.
Il Bassermann (Orme 280) non discute la questione, ma identifica senz'altro il golfo con quello di Catania; il Revelli (Italia 186 ...
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feltro
Alessandro Niccoli
Ricorre in un solo luogo della Commedia (If I 105), in un'espressione volutamente enigmatica che sembra resistere a tutti gli sforzi dell'ermeneutica dantesca: Questi [il veltro] [...] già ricordata dal Boccaccio. Su essa non meriterebbe soffermarsi, se non fosse stata ripresa in tempi moderni dal Bassermann. Secondo questa interpretazione, D. alluderebbe alla costumanza dei Tartari, nota anche a G. Villani (v 29), di seppellire ...
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Prato
Giancarlo Savino
Posta sullo sbocco in pianura della Val di Bisenzio, la città si sviluppò intorno al sec. X per la fusione di un agglomerato, formatosi nel secolo precedente, con il Borgo al [...] XI, scomunicò Firenze dopo che ebbe visto fallire i suoi tentativi di mediazione tra questa e i Bianchi esiliati (Bassermann, Orme 610). Pur nell'ambiguità consueta delle profezie dantesche, per cui il senso subisce una certa dilatazione connotativa ...
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