(svedese Skandinavien, norvegese Skandinavia) Regione dell’Europa settentrionale corrispondente alla Penisola Scandinava; comprende la Svezia e la Norvegia (773.842 km2). È delimitata a N dal Mar di Barents, [...] fronteggiate da numerose isole, mentre a E e a S sono basse, sebbene articolate e orlate anch’esse da isole.
Le condizioni 18.000 a.C. il ghiaccio cominciò a ritirarsi, ma le terre del nord ne furono libere solo nell’8° millennio. Nel lungo ...
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(ingl. New Guinea) La maggiore isola dell’Oceania (880.000 km2 con 7.500.000 ab. nel 2005) e, dopo la Groenlandia, la più grande del globo. Si estende tra l’equatore e 10° lat. S, bagnata a N dall’Oceano [...] alla fine del 20° sec. e finalizzata alla conquista di terre e al controllo dello spazio. L’economia è legata alla coltivazione regione interna da parte di Stati colonizzatori: dal 1878 i Paesi Bassi, dal 1878 al 1884 la Germania, dal 1883 al 1887 l ...
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Wisconsin Stato federato degli USA (145.436 km2 con 5.627.967 ab. nel 2008); capoluogo Madison. È uno degli Stati centrali di Nord-Est; confina a E con il Lago Michigan, a N con lo Stato del Michigan [...] , a O con il Minnesota e l’Iowa, a S con l’Illinois. È costituito in assoluta prevalenza da terrebasse (massima altezza 582 m), modellate dall’espansione glaciale nelle sezioni settentrionale e orientale, ricche perciò di laghi. Idrograficamente le ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] come una costante minaccia sulla testa. di coloro che posseggono terre e che, con la consolazione che la proprietà non è il capi delle aziende statali) e il controllo diretto dal basso, esercitato dai sindacati. Nei paesi a socialismo di Stato ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] avec une oie fatidique disant la bonne aventure à la plus basse populace; à la porte, que des misérables se prêtant au vice des grandes Maisons, […] ni les Conquérans qui ont désolé la terre, mais les génies immortels qui l’ont éclairée; ni enfin ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] ,4%).
L’accelerazione del processo di abbandono della terra venne favorita dalla diffusione delle macchine e della chimica , l’Italia riuscì a superare nazioni europee come i Paesi Bassi (che nello stesso periodo conobbero un tasso medio del 4, ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] , così da impedire agli eventuali assalitori di valicarle. Nell'età moderna, invece, le mura sono più basse ma sono rinforzate da cumuli di terra (terrapieni) per evitare che siano abbattute dai cannoni.
I nuovi eserciti
I nuovi armamenti riducono l ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] a loro ogni commercio"), la lungimirante politica di basse tariffe doganali ché gli introiti erariali poggiano sulle imposte luglio - si cedevano virtualmente alla Repubblica", mentre per "quelle di terra" la S. Sede è incline ad "ogni sicurtà". Il ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] Viniziani, pp. 235-45; e Merchanti fiorentini che sono nelle forze e terre della maestà del re di Francia, pp. 304-307. Indi in M . 15, 405; H. Hoshino, L'arte della lana in Firenze nel Basso Medioevo, Firenze 1980, pp. 254 s., 269 ss.; P. Jones, ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] anni precedenti, quando aveva cercato di porre nelle terre natali la base della propria potenza.
Neanche 66-73, 123-130; A. Laret-Kaiser, La fonction et les pouvoirs ducaux en Basse-Lotharingie au XIe siècle, ibid., pp. 134, 136-138, 141-144, 146, ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...