La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] leggi" e a "principi", pure "saggi di storia civile romana e veneta".
Non v'ha dubbio: se il giurista - o, più semplicemente è sempre un ordine che piomba terremotante dall'alto, subito in basso. Certo: è per il bene dei sudditi. Ma chi stabilisce ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] osservazioni svolte, in sede di premessa ad alcune annotazioni dedicate appunto ai rapporti fra Venezia e il ῾mondo' veneto-padano nel basso medioevo, da un attento studioso delle origini dello stato di Terraferma: John E. LAw, Rapporti di Venezia ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Una regione in patria, in Storia d'Italia. Le regioni dall'Unità a oggi. Il Veneto, a cura di Id., Torino 1984, pp. 409-431. (pp. 407-468).
4. prima, che da Mestre passando per Castelfranco e Bassano arrivava fino a Trento dove si collegava a ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] L'Illuminismo, p. 44.
201. Jean Georgelin, Une grande propriété en Vénétie au XVIIe siècle: Anguillara, "Annales E.S.C.", 23, 1968, pp. 483-519; Id., Une bonification dans la "bassa" frioulane (1779-1809), "Studi Veneziani", 13, 1971, pp. 623-646; Id ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] di un rapimento, era stato bandito dal podestà di Bassano (119). Tale sentenza, a giudizio dell'avogadore, (secoli XII-XIII), Milano 1958. Per la diffusione di tale istituto in area veneta cf. G. Cozzi, La politica del diritto, pp. 281-282, 288-289 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] chiamare il rovescio dell'altro" (Le relazioni degli ambasciatori veneti, p. 50); e segnava una vera e propria svolta Carranza, rimasto infine irrisolto; la questione dei vescovadi dei Paesi Bassi, per i quali Filippo II aveva chiesto invano a P. ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] l'imperatore Carlo IV che si trovava a Bassano. In questa occasione il C. molto probabilmente ricevette civico di Padova, XI(1908), pp. 100-04; G. Collino, La guerra veneto-viscontea contro i Carraresi… (1388), in Arch. stor. lomb., XXXVI (1909), ...
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Riforma delle circoscrizioni giudiziarie
Ferrucio Auletta
La legge di delegazione consentiva la riduzione entro un numero massimo di 57 tribunali sub-provinciali e l’attuazione della riforma è seguita [...] Lucera e Tolmezzo hanno una densità di popolazione molto bassa, nonché valori nettamente al di sotto della media rispetto per avere circoscrizione a cavallo tra Friuli Venezia Giulia e Veneto.
La Carte judiciaire era rimasta intatta sino al 1958: ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] 1813, I, p. 1; II, pp. 168-171; B. Gamba da Bassano, Serie dei testi di lingua, Venezia 1839, nn. 1829-30. Sul B. come di P. Calepio a C. von Muralt), in Atti dell'Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, classe di scienze morali e lettere, CXXIII ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] oltre a Treviso (che tenne per sé), anche Bassano e Castelbaldo, che cedette al C.; furono riconosciuti i di un trattato tra Venezia, Firenze e i Carraresi (1337-1399), in Nuovo Arch. veneto, XVIII(1899), pp. 246, 250-59, 263, 279-82; G. Biscaro, Le ...
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franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...