BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] base a tre piani: il primo piano (dal basso) contiene stretti rilievi rettangolari con l'Astrologia, la Andrea Riccio, Firenze 1947; T. Pignatti, Gli inizi di Andrea Riccio, in Arte veneta, VII (1953), pp. 25-38; P. Verdier, An unknown Riccio, in Bull ...
Leggi Tutto
FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] 1915, pp. 648-654; G.G. Zorzi, Una curiosa controversia tra un pittore di Bassano e la fraglia dei merciai di Vicenzain materia di specchi, in Nuovo Archivio veneto, XXX (1915), 59, pp. 262-271; Id., Contributo alla storia dell'arte vicentina nei ...
Leggi Tutto
DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] nella Crocefissione sarebbe da vedere anche un accostamento a Iacopo Bassano (Pallucchini, 1977) e a Camillo Boccaccino (Bora, de Castris (1984, pp. 11 s.). Dopo un breve rientro nel Veneto con l'Adorazione dei magi di Santorso, ora in S. Lorenzo a ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] A. Canova, I quaderni di viaggio (1779-1780), a cura di E. Bassi, Venezia-Roma 1959, pp. XIV, 37 s., 53, 107, 127, p. 35; R. Bratti, Notizie d'arte e di artisti, in Miscell. di storia veneta, IV (1930), p. 23; A. Muñoz, Le prime opere di A. Canova in ...
Leggi Tutto
CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] i santi francescani sistemato sul ponte palladiano di Bassano del Grappa e la piccola Deposizione presentata alla dic. 1921; G. Torres, La villa dei conti Papadopoli in Vittorio Veneto: Arch. Brenno Dei Giudice e pittore G. C., in Architettura e ...
Leggi Tutto
CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] osservate dal Ridolfi, anche gli influssi del Veronese, del Bassano e dello stesso Palma. Egli ritiene però che, al pp. 67-70; G. Pavanello, La Scuola di S. Fantin, ora Ateneo, in Ateneo veneto, XXXVII (1914), 11. 1-2, pp. 51-53, 81-84, 97; M. ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] ma rimase interrotta.
L'opera di A. nel Veneto, come hanno giustamente sottolineato il Salmi e il III, Firenze 1728, pp. 57 s.; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, I, Bassano 1795-96, pp. 57-59; G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti, I, Firenze ...
Leggi Tutto
DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] che il D. dipinse la Presa di Trento e di Bassano; Le battaglie di Castiglione e di Solferino; Il Tevere, Pélissier, Canova, la comtesse d'Albany et le tombeau d'Alfieri, in Nuovo Archivio veneto, n. s., III (1902), pp. 156-61; G. Mycielski, Une ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] per la pittura del Cinquecento, nella linea Giorgione, Tiziano, Veronese, Tintoretto, Bassano: una scelta abbastanza ovvia, sia per le reali disponibilità del mercato veneto e bergamasco, sia in rapporto agli interessi specifici del C., quali ...
Leggi Tutto
DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] il merito di aver diffuso, attraverso la sua prima attività in Polonia, il colorismo veneto e le conquiste artistiche dei grandi veneziani, specialmente del Tintoretto, del Bassano e del Veronese. Più tardi, invece, la tavolozza del D. si spegne ...
Leggi Tutto
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...