ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] nel IV sec. a. C. e provengono probabilmente dall'ambito mesopotamico, dove sono testimoniati non prima del 400; essi ebbero un' dello Z., dall'Ariete (in alto) fino ai Pesci (in basso), circondati da 27 stelle a otto punte. Il globo di Arolsen ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] 2. Asia anteriore, Mesopotamia, Estremo Oriente. - Per le forme del t. in Mesopotamia si veda: mesopotamica, arte; sumerica, il processo di evoluzione. Il tetto aveva degli spioventi assai bassi ed era coperto da tegole.
Ancora più allungata è la ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] ) è il materiale scrittorio di gran lunga il più diffuso in Mesopotamia, e tipico della cultura sumerica (e poi di quella assiro-babilonese modelli che saranno poi ripresi più completamente in bassa epoca, secondo il gusto arcaicistico del tempo), ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] a tavolette cuneiformi, 100 pezzi archeologici (piccoli trovamenti dalla Mesopotamia, in gran parte da Nippur) e circa 40-50 di Stoccarda E. von Sieglin) condusse in Egitto e nella bassa Nubia. Dagli scavi nella necropoli di Gīzah (1903-11) vennero ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] Gurnià cretese. La città ellenistica era probabilmente di solito bassa. Si notano però eccezioni caratteristiche, città che per ; 262-264; 330-335; H. Frankfort, Town-planning in Ancient Mesopotamia, in The Town-planning Rewiew, XXI, 1950, pp. 98-115; ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] modifica profonda interviene nella prospettiva storica dei rapporti tra Egitto e Mesopotamia a seguito dei nuovi dati: l'inizio della storia si sposta sensibilmente più in basso; al fiorire dell'Antico Regno egiziano viene a corrispondere un periodo ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] anche con le dita. Il rilievo è di solito molto basso; per le membrature architettoniche si poteva ricorrere anche allo stampo ombre che richiama le tecniche pittoriche. I resti della Mesopotamia e del Seistan paiono confermare che la tecnica dello ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] pannello istoriato a litotomia delle tombe reali di Ur nella Mesopotamia meridionale: questo mostra ben cinque carri da guerra a Palazzo del Drago a Roma che forse rappresenta il console Giunio Basso (IV sec. d. C.) indicano che anche la semplice ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] dei maestri fiamminghi. Le razzie proseguirono poi nei Paesi Bassi e in Germania. Il culmine fu tuttavia raggiunto di testimonianze delle culture che si sono avvicendate in Mesopotamia, dalla preistoria alle civiltà di sumeri, accadi, babilonesi ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] le quali stilisticamente rappresentano una convergenza di influenze mesopotamiche e egiziane (s. di Tarhumpiyas, altezza cm e con tipologia ionica, che resta in parte nelle s. del basso Arno (cosiddette s. "fiesolane"); solo a Bologna e nei dintorni ...
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