BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] ) di traduzioni del B. stesso da omelie dei Padri greci.
I primi due comprendono diciannove omelie e un sermone di s. BasilioMagno; il terzo, quattro orazioni funebri di Gregorio il Teologo; il quarto, il quinto e il sesto, ventitré omelie di s ...
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SANUDO, Vincenzo (in religione Pietro Aurelio). – Nacque a Venezia intorno al 1490 (nel 1493 secondo il non troppo affidabile Perini, 1935, p. 153), secondogenito di Pietro, senatore, e del suo secondo [...] la Bibbia e le opere di Agostino; vengono citati una sola volta Aristotele, Ambrogio, Gerolamo, Gregorio Magno, Ugone e BasilioMagno in relazione ai voti monastici. Lo scritto si conclude con una breve, pacata Ad literam haeretici responsio ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] l'archivio del Campidoglio, non accessibile.
Il G. si occupava anche di edizioni patristiche. Nel 1773 pubblicò frammenti di BasilioMagno e di Beda (Anecdota litteraria ex mss. codicibus eruta, I, p. 23; II, p. 67). Nella stessa opera inserì ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] alcuni manoscritti affinché egli potesse farli copiare: si trattava di traduzioni di Leonardo Bruni da Platone e da s. BasilioMagno, e di versioni di Guarino da Plutarco; nel gruppo erano comprese opere di contemporanei, come il De ingenuis moribus ...
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GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] che al G. dedicò la sua pubblicazione del 1732 della traduzione dal greco di Paolo Gagliardi della Lettera di s. BasilioMagno a s. Gregorio teologo, nella quale si danno i precetti della vita religiosa e perfetta, nonché Giuseppe Bianchini, il quale ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] De dolore secundum Deum e di alcuni capitoli del De charitate dello stesso autore, nonché dell'epistola di s. BasilioMagno a Gregorio De vita solitaria.
Secondo una testimonianza indiretta riferita dall'Ughelli, altri codici di versioni del B ...
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BASILIO
Paolo Bertolini
Romano di elevata condizione sociale, venne arrestato tra il 510e il 511 insieme con un certo Pretestato, sotto l'imputazione di essersi dedicato a pratiche magiche. L'accusa [...] , IV, 22, 23, a cura di Th. Mommsen, in Mon. Germ. Hist., Auct. Antiquiss., XII, Berolini 1894, pp. 123 s., 489; Gregorii Magni Dialogi, I, 4, a cura di U. Moricca, Roma 1924, pp. 28 ss.; P. Batiffol, Saint Grégoire le Grand, Paris 1928, pp. 141 s ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di un pio confessore, il pavese don Basilio Berillari, superando quella profonda crisi di sconforto Accademia delle scienze di Torino, LXXIV (1938-39), 2, pp. 273-305; Epilogo magno, a cura di C. Ottaviano, Roma 1939; Quod reminiscentur, a cura di R ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di alcuni testimoni, quelli che B. chiama delatori (Basilio, Opilione, Gaudenzio), che confermarono le accuse.
B., morte di B. sarebbe presto seguita quella di Simmaco, che Gregorio Magno associa al martirio di Giovanni I in un racconto dei Dialogi ( ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] gen., coll.38 s.). Secondo il Liber Pontificalis, questo risultato sarebbe stato conseguito "non sine magno laboris periculo", e a prezzo dell'ira di Basilio, mentre A. sostiene di avere convinto il basileus con la sola forza del ragionamento. Se ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...