PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] , aggiungendo ai due titoli mozartiani anche Il barbiere di Siviglia (Don Basilio). Il 7 marzo 1939 debuttò al Met come , An autobiography, New York 1958; J.B. Richards, P., E., in Le grandi voci, a cura di R. Celletti, Roma 1964, pp. 642-650; G. ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] da camera al Teatro de Los Caños del Peral, il B. compose un grande Concerto a più stromenti... per gli Accademie che se 2 dell'op. 40 (1788), Imitando il, Fandango che suona sulla chitarra il Padre Basilio, per averne altri esempi chiari; ma spesso ...
Leggi Tutto
PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] di una grande famiglia svedese. Trascorsero il viaggio di nozze sulla Costa Azzurra e in Italia.
Tra il 1900 e il 1911 la (Almaviva), Mario Ancona (Figaro), Eduard de Reszke (Basilio), Antonio Pini-Corsi (Bartolo). Allo scoppio della prima guerra ...
Leggi Tutto
FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] milanese a fianco del grande G.B. Rubini con cui cantò ne L'inganno felice di Rossini (Tarabotto), La selva di Hermanstadt di F. Frasi (Giorgio), Il barbiere di Siviglia di Rossini (è incerto se nel ruolo di Bartolo o di Basilio). Grazie al successo ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] 'ufficio di accordatore degli organi della stessa basilica; il 31 dicembre successivo gli veniva concesso un o destino, sempre più ho cancellato che scritto. Insomma le cose grandi, per non biasimarle, non si devono lodare con termini ordinari, tanto ...
Leggi Tutto
LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] decina di allestimenti, perfezionando personaggi che gli diedero grande notorietà quali Don Calascione ne La finta cameriera, allievo, anch'egli primo interprete mozartiano, il tenore Michael Kelly (primo Don Basilio ne Le nozze di Figaro, Vienna ...
Leggi Tutto
LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] avere nell'opera nessuna grande aria, Mozart avrebbe riscritto più volte il celebre duetto Là ci darem la mano. Il libretto stesso di Da nozze di Figaro, M. Kelly aveva sostenuto i ruoli di Don Basilio e di Curzio, e F. Bussani quelli di Bartolo e di ...
Leggi Tutto
LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] con Il barbiere di Siviglia rossiniano (in cui interpretava i ruoli di Figaro, Bartolo o Basilio indifferentemente prima apparizione a Parigi, al théâtre-Italien il 4 nov. 1830, dove il L. riscosse grande successo nei suoi più celebrati ruoli comici, ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] per l'irresistibile comicità del suo Don Basilio ne Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, per Stinchelli, Le stelle della lirica, Roma 1986, p. 195; G. Lazzari, Un grande artista assisano: V. L., in Atti dell'Accademia properziana delSubasio, s. 6, ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] con grande successo di pubblico; La marchesa e il ballerino (teatro del Fondo, inverno 1839), una farsa accolta con grandi consensi . Raimondi (coreografia di G. Briol, 31 luglio), Basilio III Demetriovitz (coreografia di Taglioni, 4 ottobre), infine ...
Leggi Tutto
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...