GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] a più caro prezzo che gli italiani, dispensando con grande parsimonia cibo e bevande in una casa disertata dalla moglie Il G. abbandonò la città il 22 apr. 1555, non sentendosi più sicuro "ob monachorum insidias", come narra una lettera di Basilio ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] città, nella piazza detta "Ad Arco", in un grande palazzo che, come ricordò il C. anni più tardi, fu devastato per ben . a Napoli. Il processo agli ateisti (1688-1697), Roma 1974, pp. 59, 63, 92, 263, e in particolare con Basilio Giannelli, la lettera ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] testamento in data 12 genn. 1530 designando suo erede il fratello Basilio e, in caso di premorte di costui, l' il Morigia laico; giocoforza che, in tali circostanze, alla guida dell'opera si ponesse lo Zaccaria, dotato comunque senz'altro di grande ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...