GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] al figlio dell'avvocato e g. c. napoletano Basilio Giannelli seniore arricchita di note istorico-critiche dell'avvocato Basilio Giannelli juniore, Napoli 1781). In essa di grande interesse sono le notizie che il G. dà sulla vita letteraria e forense ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] la più grande compiacenza nei confronti dei desideri inglesi. A riprova di ciò il 29 genn. 1432 trasferì ufficialmente il C. a da s. Basilio Magno e di Guarino Veronese da Plutarco, il De ingenuis moribus di Pier Paolo Vergerio e il De re uxoria ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] la circolazione di libri e incisioni di cui il G. e Amico erano grandi collezionisti, ma anche alle tematiche presenti nel trattato di S. Basilio e di S. Rosalia e "piadelle e scalini" nei quattro altari minori, e, nel 1783, il tabernacolo in pietre ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] carriera, E. prese in affitto anche una grande casa a Termini Imerese per il censo notevole di una oncia d'oro all'anno 1980, pp. 71-79, 99-102; M. Scaduto, Ilmonachesimo basiliano nella Sicilia medievale. Rinascita e decadenza, secc. XI-XIV, Roma ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] avere nell'opera nessuna grande aria, Mozart avrebbe riscritto più volte il celebre duetto Là ci darem la mano. Il libretto stesso di Da nozze di Figaro, M. Kelly aveva sostenuto i ruoli di Don Basilio e di Curzio, e F. Bussani quelli di Bartolo e di ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] archiatra di Clemente VIII, Basilio Paravicino (1592, presso e se riconoscono la grande erudizione del medico, 64v; A. Turini, Opera, Roma 1545, f. 3r; G.B. Modio, Il Tevere…. Dove si ragiona in generale della natura di tutte le acque, e in particolare ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] F. stesso, non hanno però grande conforto di prove.
Sicuro è invece il suo trasferimento verso il 1480 a Firenze, dove fu discepolo diebus festis, mentre ai colleghi Augusto Valdo e Basilio Calcondila toccava rispettivamente quello de mane e de sero ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] (era infatti in uno scenario di Basilio Locatelli 1618), ma fortunatissimo il tema de Le due commedie in fase transitoria fra la pastorale fiorentina e l'opera romana a grande spettacolo", come viene definita questa ultima che fu eseguita con musiche ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] dedicate ad Augusto di Sassonia.
A Basilea il B. strinse con Basilio Amerbach e Teodoro Zwinger una conoscenza abbastanza alle questioni religiose con sorvegliatissima cautela e con grande preoccupazione di distacco e obiettività (a meno ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] dove s'è ritirato per imparare il tedesco, ma donde carteggia in tema di filologia latina con Basilio Amerbach, quello stesso che nel settembre dell'86 lo troviamo a Francoforte per la grande fiera libraria, ma anche per incontrarvi un altro esule ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...