LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] il titolo arcivescovile non valse a impedire che dopo il 1019, anno della rifondazione di Troia a opera del catepano Basilio modo alterato il precedente impianto geometrico romano e altomedievale. È certo che venne costruita una grande moschea, nel ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] italiani. In realtà non solo il popolo era estraneo alla lingua, ma persino i grandi protagonisti del processo risorgimentale non erano e ‘austriacanti’. Lo dimostrano gli esempi di Basilio Puoti, Carlo Botta, Luigi Angeloni, Giovanni Antonio ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] per iniziativa del F. fu venduto per 2.000 lire alla famiglia Basilio (Baseggio) un terreno pubblico, che si trovava nei pressi della F.; Faletro Falier compare infine, durante il governo del F., come abate del grande monastero della Ss. Trinità e di ...
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CAPITANATA
JJean-Marie Martin
Il giustizierato ‒ e dunque la provincia ‒ di Capitanata è stato creato intorno al 1230, nell'ambito della riorganizzazione generale del Regno intrapresa da Federico II [...] la regione sita a ovest della pianura, nella quale il catepano Basilio Boioannes aveva edificato una serie di nuove città fortificate di quest'ultimo sono ancora visibili all'interno della grande cinta angioina; inoltre è rappresentato in un disegno ...
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CASTELFIORENTINO
JJean-Marie Martin
Chiamato anche Torre Fiorentina (ca. 10 km a sud di Torremaggiore, in provincia di Foggia), Castelfiorentino è il nome odierno di un sito, abbandonato, sul quale [...] (II, 51) fra le fondazioni del catapano Basilio Boioannes lungo il confine del principato beneventano, nei primi decenni dell della Capitanata, su una pianta ortogonale, con una grande via longitudinale e viuzze perpendicolari. Senza dubbio all' ...
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Dinastia montenegrina, si segnalò per grande valore in due secoli di lotte contro i Turchi. Ebbe come capostipite Danilo che, per primo, ottenne la dignità (ereditaria da zio a nipote) di vladika. Gli [...] successe Sava (1700-1781), che nel 1750 cedette il potere al cugino Basilio (1709-1766) e lo riprese alla morte di quello. Nel 1782 salì sul trono Pietro I (1747-1830) che divenne santo della Chiesa ortodossa e coltivò la poesia popolare. Poi (1830- ...
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Figlio (1429-1533) di Ivan III ilGrande cui successe nel 1505; durante il suo regno, la caduta in mano ai Turchi di Costantinopoli, "seconda Roma" (1453), diede forza al mito di Mosca "terza Roma", come [...] unico stato indipendente nel mondo ortodosso, naturale protettore perciò dei Bulgari e dei Serbi. Con tale giustificazione, B. inaugurò la nuova politica moscovita di conquista ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , come il restauro del battistero e l'erezione della cappella del Santissimo nella basilica lateranense, come giurisdizionali a Milano, in Carlo Borromeo e l'opera della "Grande Riforma". Cultura, religione e arti del governo nella Milano del pieno ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] , come è stato osservato "le grandi famiglie convertite danno il cambio al principe" (Ch. Pietri).
Durante il pontificato di Liberio l'attività edilizia si era limitata alla costruzione di una basilica sull'Esquilino. Il programma di D. fu più ampio ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ligneo a cassettoni della navata centrale della basilica di S. Marco, riccamente intagliato da Giovannino e Marco de' Dolci, nel quale campeggiano tre grandi stemmi del Barbo, per aver dipinto il ciclo delle Fatiche di Ercole in palazzo Venezia ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...