CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] grande utilità per la città, il C. ottenne dal Morone che il Porto sottoscrivesse il Formulario il primo procedimento inquisitoriale contro il Camesecchi, nel 1546, fu rapidamente interrotto. D'altro canto, in questi stessi anni, egli ospitò Basilio ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] pontificie. Il C. aveva ricevuto, inoltre, da Alessandro VIII un beneficio semplice nella basilica vaticana, l'abbazia di S. Basilio a Torre dependentibus (Romae 1097). Ricchi di una grande quantità di informazioni, questi lavori testimoniano uno ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] durante la prigionia, dopo un primo momento di grande disperazione, egli visse un profondo travaglio interiore, che vestito di poveri panni, si trasferì a S. Basilio. Poco tempo dopo, aumentando il numero degli orfani, prese in affitto nuovi locali a ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] La reggenza della grande provincia lombarda di traduzione degli scritti di Basilio, Epifanio e altri padri greci of Florence and other essays, Oxford 1964, pp. 7-12 e passim; Id., Il concilio di Firenze, Firenze 1967, pp. 153, 167, 174, 196, 229-247, ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] la più grande compiacenza nei confronti dei desideri inglesi. A riprova di ciò il 29 genn. 1432 trasferì ufficialmente il C. a da s. Basilio Magno e di Guarino Veronese da Plutarco, il De ingenuis moribus di Pier Paolo Vergerio e il De re uxoria ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] F. stesso, non hanno però grande conforto di prove.
Sicuro è invece il suo trasferimento verso il 1480 a Firenze, dove fu discepolo diebus festis, mentre ai colleghi Augusto Valdo e Basilio Calcondila toccava rispettivamente quello de mane e de sero ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] dedicate ad Augusto di Sassonia.
A Basilea il B. strinse con Basilio Amerbach e Teodoro Zwinger una conoscenza abbastanza alle questioni religiose con sorvegliatissima cautela e con grande preoccupazione di distacco e obiettività (a meno ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] teca per i Vangeli, che si diceva appartenuta a s. Basilio, portata da Maurizio di ritorno da un viaggio in Terrasanta momento opportuno senza grandi clamori.
Dopo essersi fatto incoronare ancora una volta imperatore dalla sua creatura il 2 giugno ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] il quale, risiedendo alla Curia pontificia con funzioni di vicetesoriere, aveva aderito con la grande maggioranza perché potesse vivere in maniera confacente alla sua dignità, il monastero benedettino di S. Basilio a Naso e i due priorati di S. Maria ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] , segnalandosi per omelie modellate su quelle dei santi Basilio, Giovanni Crisostomo e Gregorio Nazianzeno; a Napoli intrattenne il ritorno delle Chiese orientali separate all'unità cattolica. Il G. indirizzò tutte le sue opere a questo grande ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...