LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] nella basilica della Misericordia di Sant'Elpidio a Mare, ma che forse aveva già incontrato e apprezzato (Zeri, 1957; A. L. nella pittura…).
Giunto a Roma agli inizi del pontificato di Sisto V, il L. fu coinvolto nelle grandi imprese decorative ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] S. Sepolcro a Colombaia), nella chiesa degli Ermini (degli Armeni: S. Basilio), in piazza S. Spirito (un tabernacolo, già attribuito a Maso di Soprintendenza fiorentina) e il Compianto di S. Remigio, un dipinto di grande preziosità e raffinatezza ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] di cui egli stesso parlava con malcelato orgoglio. Grande infatti fu il suo prestigio alla corte francese e notevolissime le 'erudito Basilio Zancarolo Antiquiquitatum Civitatis Fori Iulii pars 1, Venetiis 1669. Nello stesso 1645 gli nacque il primo ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] ben scarso rilievo in quel contesto dottrinale ma destinato alla più grande fortuna, in quanto nel simbolo pubblicato dal concilio di Nicea vario genere innescati dalla controversia ariana, Basilio ricorda al collega il precedente di D., che a suo ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] decina di allestimenti, perfezionando personaggi che gli diedero grande notorietà quali Don Calascione ne La finta cameriera, allievo, anch'egli primo interprete mozartiano, il tenore Michael Kelly (primo Don Basilio ne Le nozze di Figaro, Vienna ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] Parma 1781, II p. 293) e la chiesa e il convento di S. Basilio (Vicari, 1967-69).
A Roma la sua fase più concernente la cappella d'Aste in S. Maria in Trastevere, espresse però grande rispetto per alcune opere del Borromini (Arch. d. Rev. Fabbrica di ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] La reggenza della grande provincia lombarda di traduzione degli scritti di Basilio, Epifanio e altri padri greci of Florence and other essays, Oxford 1964, pp. 7-12 e passim; Id., Il concilio di Firenze, Firenze 1967, pp. 153, 167, 174, 196, 229-247, ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] ristampa, curata dal Sarnelli, dell'opera maggiore di G. B. Basile, Il Pentamerone; quella, ancora a cura del Sarnelli, dell'Historia della cittàe una grande storia del Regno, alla quale non mancasse un carattere di ufficialità, il notevole prestigio ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] a più caro prezzo che gli italiani, dispensando con grande parsimonia cibo e bevande in una casa disertata dalla moglie Il G. abbandonò la città il 22 apr. 1555, non sentendosi più sicuro "ob monachorum insidias", come narra una lettera di Basilio ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] preziosa teca per i vangeli, che si diceva appartenuta a s. Basilio, portata con sé da Maurizio di ritorno da un viaggio in opportuno senza grandi clamori. Dopo essersi fatto incoronare ancora una volta imperatore dalla sua creatura, il 2 giugno ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...