Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] che egli è «privo di forma» e «senza nome»; più nettamente Basilio pone l’i. tra gli attributi di Dio, e Nicola di Metone i quali si abbia | x−x0 | < ε, il valore di y=f(x) sia più grande di H (➔ limite). Analogamente si procede quando f(x) ...
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Narratore e drammaturgo russo (Orël 1871 - Mustamäggi, Finlandia, 1919). Partecipò solo eccezionalmente alla vita politica e s'interessò soprattutto di problemi astratti; fu tuttavia favorevole alla rivoluzione [...] Basilio Fivejskij", 1903; Krasnyi smech "Riso rosso", in cui sono dipinti gli orrori della guerra, 1904; Razskaz o semi povešennych "Il 1909), Tot, kto polučaet poščëčiny ("Quello che prende gli schiaffi", 1915) hanno avuto grande successo all'estero. ...
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Figlio di Francesco, fu detto Aretino, dalla sua patria, Arezzo, dove nacque nel 1370. Trasferitosi a Firenze, con i suoi, non dopo il 1396, ivi iniziò lo studio del greco col Crisolora e frequentò le [...] di Demostene, di Eschine, di Senofonte, di Plutarco, di Basilio, di Platone, di Aristotele, furono accolte con molto favore, l'Isagogicon moralis disciplinae). Il suo culto per il volgare e per i grandi trecentisti è dimostrato dai Dialogi ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] Sforza duca di Milano, e poi a Ludovico il Moro. Grande sbigottimento causarono le scorrerie dei Turchi sulle coste ; J. Gay, L'Italia meridionale e l'impero bizantino dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari, 867-1071, trad. ital., Firenze 1916; ...
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Capoluogo della provincia belga della Fiandra Occidentale, situata dov'era l'estremità interna dell'antico estuario detto lo Zwyn, a 13 km. dalla costa del Mare del Nord, in una bassa pianura a poca distanza [...] di S. Basilio (costruita certamente tra il 1131 e il 1147 dal conte Thierry d'Alsace per conservare le reliquie di S. Basilio e quelle del Trecento e i primi decennî del Quattrocento il solo grande mercato europeo che potesse paragonarsi a Venezia e ...
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Vescovo di Alessandria d'Egitto, dottore della Chiesa. Nacque, probabilmente ad Alessandria, tra il 293 e il 295, e ricevette dai genitori educazione cristiana e istruzione classica. Ancora giovane, entrò [...] del deserto, nel 356: in quell'anno stesso perdeva il suo grande amico Antonio. La fedeltà e abilità dei monaci lo nascosero ; tuttavia A. non fu schiavo della parola, e quando Basilio d'Ancira usò le parole οὐσία e ὁμοιούσιος, egli, intravedendovi ...
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NANCHINO (fr. Nankin; ingl. Nanking; A. T., 99-100)
Alfred SALMONY
Giovanni Vacca
Capitale della Cina. Sotto la dinastia manciù era capitale della provincia del Kiang-su; fu poi sede del Governo provvisorio [...] mezzo di un'eclissi. Nel 1688-89 vi risiedette il P. Basilio Brollo da Gemona. Nanchino ebbe varî vescovi cattolici italiani quelle economiche: la vicinanza di Shang hai, il più grande porto dell'Asia, il centro principale del commercio della Cina; la ...
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MATERA (A. T., 27-28-29)
Paolo DE GRAZIA
Ernesto PONTIERI
Vincenzo VERGINELLI
Città dell'Italia meridionale, capoluogo, dal 1927, di una delle due provincie della Lucania. Il centro è posto a 401 m. [...] in collaborazione di Sannazaro d'Alessano (1534) un grande Presepio in pietra. Di armoniose forme cinquecentesche è l di Taranto; a sua volta l'imperatore d'Oriente Basilio I il Macedone, consapevole dell'importanza strategica di Matera, la conquistò ...
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Fondatore dei barnabiti (v.), o chierici regolari di S. Paolo, nacque, dal nobile Lazzaro e da Antonia Pescaroli, in Cremona, sullo scorcio del 1502 o sul principio del 1503. Rimasto prestissimo orfano [...] a quanto pare, di fra' Battista da Crema, un domenicano di grande zelo e già padre spirituale di S. Gaetano Thiene, volle darsi un fratello, Basilio, fra i segretarî di Clemente VII, si ottenne una prima approvazione dell'Ordine il 18 febbraio 1533 ...
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Architetto e urbanista, nato a Roma il 5 giugno 1918, morto ivi il 25 dicembre 1982. Nel 1945 è stato membro fondatore, assieme a B. Zevi, M. Ridolfi, L. Quaroni e L. Piccinato, dell'APAO (Associazione [...] UNRRA-CASAS a Cutro, Catanzaro (1950), e a San Basilio, Roma (1955). In seguito venne a delinearsi con più al 1968. Le forme geometriche dei volumi, le ''grandi dimensioni'', il nuovo disegno della città, sono problematiche che si ritrovano ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...