Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] quello femminile, retto da Paola, è vicino alla basilica della Natività36. E ai luoghi santi guarda anche il 1965), pp. 237-249.
45 Eucher., epist. ad Val. 828-833.
46 Ambr., hex. III 5,23.
47 Eucher., laud. her. 34,355-357.
48 Rut. Nam., I 439.
49 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] marchesato di Saluzzo, che doveva essere ceduto da Enrico III di Francia. Nello stesso anno gli donò il marchesato Appia Nuova); l'apertura di due strade destinate a collegare la basilica, rispettivamente a S. Maria Maggiore e alla porta S. Sebastiano ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] di E. Castelli in questa stessa opera.
29 Basilio (ep. 9,2), nello specifico, pare attestare h.e. I 27,4, Soz., h.e. II 22,5, Gel. Cyz., h.e. III 14.
142 Cfr. Histoire “Acéphale” et index syriaque des lettres festales d’Athanase d’Alexandrie, éd. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] dell'Hexaemeron (citato a sua volta da Grossatesta nel suo Hexaemeron) Basilio sosteneva che la luce non era in realtà la prima creazione divina ; scientia) ‒ è indipendente dal corpo (De anima, III, 4) e che la conoscenza si ottiene attraverso un ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] by Constantine and the Bishops (in corso di stampa).
12 Optat., I 22; III 3.
13 Passio Donati 2,95-100 in J.L. Meier, Le dossier du en la configuración de la imagen del obispo tardoantiguo: Basilio de Cesarea y la oratio 43 de Gregorio de Nacianzo ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] e Paolo. Vicino al Foro Traiano costruì una basilica dedicata a Martino e una a papa Silvestro. e 16 sono edite in Collectio Arelatensis, a cura di W. Gundlach, in M.G.H., Epistolae, III, a cura di W. Gundlach-E. Dümmler, 1892, nrr. 23, 24, 25, 26, 28 ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] ecclesiastica (cfr. ad esempio M.G.H., Leges, Legum sectio III: Concilia, III, a cura di W. Hartmann, 1984, ad a. 859, nr , il 23 ottobre 877, del patriarca Ignazio. L'imperatore Basilio I chiese pertanto a G. di riconoscere la legittimità di ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] di sopra delle parti. Tale sede alla metà del III secolo non poteva essere altra che quella romana. In H.-G. Opitz, ibid., ivi 1935, pp. 21-3. Altra notizia si legge in Basilio, Epistula 70, in Id., Lettres, a cura di Y. Courtonne, I, Paris 1957, ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] 28 maggio 1573; G II, 31, pp. 522-27: lettere a Basilio Amerbach del 20 settembre, 10 ottobre, 3 novembre, 10 nov. 1573 e L. Einstein, The Italian Renaissance in England, New York 1903, pp. 98, III, 213; R. H. Bainton, B. Ochino, Firenze 1940, p. 93 ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] imitando l'esempio di papa Leone I, si erano fatti seppellire nella basilica di S. Pietro, però G., a differenza dei suoi predecessori che 452; C.H. Hefele - H. Leclercq, Histoire des conciles, III, 1, Paris 1909, p. 579; J. Gay, Quelques remarques ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...