GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] tale riguardo l'opera di traduzione degli scritti di Basilio, Epifanio e altri padri greci svolta, anche a A. Touron, Histoire des hommes illustres de l'Ordre de St Dominique, III, Paris 1746, pp. 287-313; C. Poggiali, Memorie storiche della città ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] 30 genn. dello stesso anno i principi di Capua Landolfo I, Atenolfo III e Landolfo II concessero da Benevento, "per rogum" di B., al 112, p. 107), B. chiese ed ottenne dal protospatario Basilio, che forse allora era a Salerno, una "carta restitutionis ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] tenere un'orazione per il soggiorno in città di Vittorio Amedeo III (Gli affetti della città d'Asti nell'essere per la L. annunciò poi l'intenzione di fondare, con M. Basilio, Il Redattore subalpino, giornale politico-letterario che avrebbe avuto a ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] , contenente traduzioni di Leonardo Bruni da Platone e da s. Basilio Magno e di Guarino Veronese da Plutarco, il De ingenuis moribus di W. Altman, Innsbruck 1869, ad Indicem; Concilium Basiliense...,II, III, a cura di J. Haller; VIII, a cura di H. ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] concludere qualcosa. Il 15 Ottobre dello stesso anno Basilio Ferrari, amico dei barnabiti, informò da Roma la Societ. Iesu: I. A. de Polanco, Vita Ignatii Loiolae, II,Madrid 1894, p. 441; III, ibid. 1895, pp. 48-51, 166; IV, ibid. 1896, pp. 48, 154; ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] diebus festis, mentre ai colleghi Augusto Valdo e Basilio Calcondila toccava rispettivamente quello de mane e de Leone X, come coadiutore e successore, Angelo Colocci, carica confermata da Paolo III l'8 dic. 1534. In realtà, al di là dell'aspetto ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] 28 maggio 1573; G II, 31, pp. 522-27: lettere a Basilio Amerbach del 20 settembre, 10 ottobre, 3 novembre, 10 nov. 1573 e L. Einstein, The Italian Renaissance in England, New York 1903, pp. 98, III, 213; R. H. Bainton, B. Ochino, Firenze 1940, p. 93 ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] D. vicario dei convento pisano degli Armeni di S. Basilio, e il 18 novembre vicario generale della provincia di Novati, Epistolario di Coluccio Salutati, I, Roma 1891, pp. 64, 155; III, ibid., 1896, pp. 250 ss.; T. Kaeppeli, Registrum litter. fr. ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] 'arcivescovo di Palermo.
Il 20 dic. 1373 il re Federico III (IV) ordinò ai propri sudditi siciliani di collaborare col D. in maniera confacente alla sua dignità, il monastero benedettino di S. Basilio a Naso e i due priorati di S. Maria di Giummarra a ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] sermoni di santo Agostino, Chrisostomo, Bernardo et Basilio, che apparve dopo un decennio di gestazione ( 1720, col. 545; G.B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel regno di Napoli, III, 2, Napoli 1752, pp. 279-288; G. Biadego, G. F. e il Galateo ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...