BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] opuscoli di Plutarco si trovano nel Vat. Lat. 1887; quella da s. Basilio nel Vat. Lat. 302, per cui cfr. M. Vattasso-P. Franchi p. XXVII; L. Osio,Doc. diplom. tratti dagli Archivi milanesi, III, Milano 1882, pp. 227-228, 235-236; E. Legrand,Cent-dix ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] Oratiunculae de communione corporis Christi attribuite a s. Basilio e a s. Giovanni Crisostomo e tradotte in umanistica a Treviso nel sec. XV, in Miscell. di storia veneta, s. 3, III, Venezia 1912, pp. 350 ss., P. S. Leicht, Gerardo di Fiandra o ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] S. Maria Gualtieri. Fu inoltre coinvolto da papa Alessandro III in una spinosa causa di diritto matrimoniale tra i membri a convocare Pietro con due religiosi di primo piano come Basilio, priore della Grand Chartreuse e Alessandro, abate di Citeaux ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] testamento in data 12 genn. 1530 designando suo erede il fratello Basilio e, in caso di premorte di costui, l'ospedale Maggiore di , vescovo di quella città, e dallo stesso papa Paolo III che l'aveva espressamente voluta.
Il successo in terra veneta ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] Siena frequentava il gruppo riunito intorno al barbiere Basilio Guerrieri insieme con i nobili Lelio Sozzini e , Gli eretici d'Italia. Discorsi storici, Torino 1867, II, p. 351; III, p. 103; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] interpretava i ruoli di Figaro, Bartolo o Basilio indifferentemente); in quella stagione cantò poi per ]; Id., La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii…, Napoli 1882, III, pp. 467-484; L. Engel, From Mozart to Mario. Reminiscences of half ...
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FILIPPUCCI (Philipucci, Philippucci, Philippuchi, Filipuchi, Filepuzzi; in cinese Fang Chi-ko, I-chih), Alessandro (in religione Francesco Saverio)
Federico Masini
Nacque a Macerata il 5 genn. 1632. [...] e così il Della Chiesa nominò il suo confratello Basilio Brollo.
In que gli anni il F. intrattenne buoni mission de Chine 1552-1773, I, Shanghai 1932, pp. 378 ss.; Sinica franciscana, III(1936), pp. 606-608; IV (1942), pp. 605-608; V (1954), ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] Girolamo e più modestamente nell'altro figlio Basilio.
Alcuni suoi scritti inediti di materia . Vat. lat.9042 (Lettere inedite di G. Marini,a cura di E. Carusi, III, Roma 1940, p. 109), di A. Olivieri nella Bibl. Oliveriana di Pesaro (Mazzatinti ...
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RIGHI, Adamo
Alessandro Pastore
RIGHI, Adamo (Adamo Fumano). – Nacque a Fumane (Verona) l’11 gennaio 1508, figlio di Antonio e di Camilla. Si conoscono i nomi dei fratelli Angelo e Bernardino (che in [...] Camillo dopo la sua morte).
Nell’estate del 1536 Paolo III costituì a Roma una commissione per la preparazione del concilio dedica alla stessa della sua traduzione latina dei Moralia di Basilio, che uscirono a Lione per i tipi di Sebastiano Grifio ...
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Adventus
A. Guiglia Guidobaldi
La parola latina a. indica, nella vita cerimoniale del mondo romano, l'arrivo in forma solenne e ufficiale dell'imperatore alle porte di una città; la consuetudine di [...] la vittoria sugli Avari, secondo altri (Theocharides, 1976) Basilio II a Sirmium dopo la vittoria sui Bulgari del 1019 byzantine de l'évêque Günther à la cathédrale de Bamberg, MünchJBK, s. III, 7, 1956, pp. 7-26.
E.H. Kantorowicz, Constantinus ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...