Figlio (1429-1533) di Ivan III il Grande cui successe nel 1505; durante il suo regno, la caduta in mano ai Turchi di Costantinopoli, "seconda Roma" (1453), diede forza al mito di Mosca "terza Roma", come [...] unico stato indipendente nel mondo ortodosso, naturale protettore perciò dei Bulgari e dei Serbi. Con tale giustificazione, B. inaugurò la nuova politica moscovita di conquista ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Seguì un periodo di reazione che si protrasse durante i regni di Alessandro III (1881-94) e di Nicola II (1894-1917), l’ultimo zar. dell’Ascensione (1530-32) di Kolomenskoe a Mosca. S. Basilio (1555-60, eretta a Mosca dagli architetti russi Barma e ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] dagli Arabi, l’Impero B. si risollevò con Leone III Isaurico (717-740). Gli sviluppi della lotta iconoclasta (➔ mano degli Arabi. I Bulgari occupavano parte di Macedonia e Tracia. Basilio I il Macedone (867-886) riprese agli Arabi la Puglia e ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] , tra il governo dell'isola e il patriarca BasilioIII; ma il successore Fozio II non volle ratificare l in Atene e Roma., s. 2ª, anno II, fasc. 4-6; id., in Boll.d'arte, III e IV (1923 e 1925), pp. 329-335; A. Gabriel, La cité de Rhodes, cit. (opera ...
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. Nel sec. X, quando cioè la schiatta governante d'origine uralo-altaica era già completamente slavizzata, i capi dell'aristocrazia bulgara venivano chiamati boliadi (βολιάδες in Const. Porphyr., De Cerimon., [...] in istato di guerra, l'abbandono di un principe per servire l'altro meritava la qualifica di tradimento. Giovanni III e BasilioIII esigettero quindi dai loro boiari un impegno scritto, a tenore del quale essi formalmente rinunciavano alla facoltà di ...
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Nato tra il 1510 ed il 1520, morto nel 1560, fu ministro dello zar Ivan IV di Moscovia, che lo elevò giovanissimo e da umile condizione a quel posto. Nel 1547 A., col padre Fedor e il fratello Daniele, [...] Massimo il Greco, da poco liberato dal duro carcere, dove per decennî aveva espiato la sua coraggiosa opposizione a BasilioIII, padre di Ivan. La insperata guarigione dello zar ebbe conseguenze sinistre per i traditori, sebbene le vendette fossero ...
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Scrittrice russa (Rostov sul Don 1905 - Leningrado 1973). Cominciò a scrivere racconti e drammi durante la seconda guerra mondiale, ispirandosi agli episodî dolorosi e toccanti conosciuti nella sua attività [...] (Sereža "Il piccolo Sergio", 1955, da cui ha tratto il copione del film omonimo, 1960). Dopo il 1960 si è dedicata al genere storico: Kto umiraet ("Qualcuno sta per morire", 1965), sulla fine di BasilioIII; Tred´jakovskij i Volynskij (1968). ...
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Monaco russo della fine del 15º sec. e principio del 16º sec., creatore della dottrina, formulata in un messaggio inviato al gran duca di Moscovia BasilioIII, di "Mosca terza Roma" quale centro di un [...] impero cristiano, cioè della successione russa a Bisanzio ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] collegio russo che si realizzò alla fine degli anni Venti sotto la direzione dei gesuiti. L’elezione nel 1925 di BasilioIII al patriarcato ecumenico di Costantinopoli fu l’occasione di un primo, timido e incerto riavvicinamento tra Roma e Bisanzio ...
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SUZDAL'
H. Faensen
Città della Russia non lontano da Vladimir, S. si trova nel c.d. anello d'oro, a ca. km 220 a N-E di Mosca.I
l nome, di derivazione ugro-finnica, si riferiva in origine all'area circostante [...] propria di Suzdal'. Nel 1392 la città passò al granducato di Mosca e acquistò particolare rilievo con lo zar BasilioIII.Nel Suzdal'skij istoriko-chudožestvennyj muz., nel palazzo arcivescovile, oltre agli oggetti d'arte applicata, è conservata una ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...