CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] ai Musei Vat.), 1773; da P. Subleyras: S. Basilio celebra Messa davanti all'imperatore Valente, 1777 (dal mosaico in Giorn. delle belle arti..., I [1784], pp. 5 s., 163 s., 259 s.; II [1785], pp. 96 s.).
Nel corso del 1785 il C. si trasferì a Berlino ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] decorazione della cupola del SS. Salvatore (Gloria di s. Basilio) commissionata ed eseguita durante il priorato di A.M. città di Palermo, Palermo 1816, G. I, pp. 151, 246, 336, 341, 356; G. II, pp. 102 s.; G. III, pp. 244 s., 258; G. IV, p. 181; A ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] con il quale lavorò anche a un S. Basilio oggi al Museo diocesano e al portico settentrionale della 1862; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI, I-II, Palermo 1880-83; G. Di Marzo - E. Mauceri, A. Gagini e l'altare di S. ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] 1602 e il 1603, quando quest'ultimo lavorava nella basilica della Misericordia di Sant'Elpidio a Mare, ma che forse Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, II, Ancona 1834, pp. 171-175; C. Ferretti, Memorie storico- ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] a Colombaia), nella chiesa degli Ermini (degli Armeni: S. Basilio), in piazza S. Spirito (un tabernacolo, già attribuito a - J.A. Crowe, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, II, Firenze 1883, pp. 102-104, 106-130; A. Chiappelli ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] del 1703, Sono il palazzo Antonelli-de Torres-Dragonetti (F. Milizia, Memorie degli architetti..., Parma 1781, II p. 293) e la chiesa e il convento di S. Basilio (Vicari, 1967-69).
A Roma la sua fase più significativa fu forse intorno al 1717, anno ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] per le case economiche a Tor di Quinto, presentati alla II Esposizione italiana di architettura razionale, sono tra i lavori più un fabbricato ottocentesco adiacente alla piccola chiesa di S. Basilio sulla via omonima, e l'edificio delle scuole ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] di Mantova… dell'anno successivo incisa su disegno del fratello Basilio. Alla presa di Firenze il L. dedicò l'Ingresso delle pp. 167-178; E. Manzato, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1989, pp. 760 s.; F. Mazzocca, in Il Veneto e ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] , nel 1782, i pavimenti del presbiterio e delle cappelle di S. Basilio e di S. Rosalia e "piadelle e scalini" nei quattro altari spazio privato nell'età dell'Illuminismo, a cura di G. Simoncini, II, Firenze 1995, pp. 590 s.; E.H. Neil, Architects ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] della sua attività fu esplicata in opere destinate ad ornare la basilica vaticana. Suo primo lavoro (ibid., s. 3, pacco 14 c. 844; pacco 14 A: Studio de' Musaici…, 1779, c. 659; II piano, serie 4, vol. 123: Liste mestrue e giustificaz. dell'a. 1780, ...
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menologio
menològio s. m. [dal lat. mediev. menologium, gr. tardo μηνολόγιον, comp. di μήν μηνός «mese» e -λόγιον dal tema di λόγος «discorso, trattato»]. – Nella liturgia greca, libro contenente le vite dei santi, ordinate per giorni e per...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...