PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] a determinare l'esistenza di un unico blocco chiuso che comprende basilica e p. (Müller-Wiener, 1984, pp. 110-112, del potere: il problema del palazzo dell'esarco, in Storia di Ravenna, II, 1, Dall'età bizantina all'età ottoniana, a cura di A. Carile ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] è il caso per es. della statua dell'imperatore Basilio I (867-886), posta presso la Nea Ekklesia di Persian Art, Tokyo 1964; U. Scerrato, Oggetti metallici di età islamica in Afghanistan II, AnnION, 14, 1964, pp. 673-714; id., Una caldaia iranica in ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Amari, C. Schiaparelli, Atti della R. Accademia dei Lincei, s. II, 8, 1883; G. Silvestri, Tabulario di S. Filippo di . Gay, L'Italie méridionale et l'Empire Byzantin depuis l'avènement de Basile I jusqu'à la prise de Bari par les Normands (867-1071) ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] di Emmaus e realizzata colmando gli intercolumni di una più vasta basilica del sec. 6° di cui venne utilizzata anche l'abside arte, C.I.H.A., Bologna 1979", a cura di H. Belting, II, Bologna 1982b, pp. 123-127; M. Righetti Tosti-Croce, Il Sacro Speco ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] diaframmi aperti da triforî che richiamano sia la basilica dell'Annunziata di Prata di Principato Ultra, Todisco, L'antico nella cultura materiale di età normanna e sveva, ivi, II, Dalla conquista normanna al ducato sforzesco, a cura di F. Tateo, G ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] pianura metapontina e si insediarono all'interno dei ducati beneventano e salernitano fino all'intervento di Ludovico II e dell'imperatore bizantino Basilio I. Con la ripresa bizantina la Lucania entrò a far parte del tema di Longobardia, costituendo ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] dei suoi seguaci (Erevan, Matenadaran, 9422 e 979, Čašoc di Hethum II del 1286), nelle cui miniature è frequente la rappresentazione della caccia al cervo o al leone.
Bibliografia
Fonti:
Basilio di Cesarea, Homélies sur l'Exaéméron, a cura di S. Giet ...
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ITALIA
L. Travaini
Il toponimo I., di origine osca, accostato dal punto di vista etimologico al lat. vitulus ('vitello') e variamente interpretato (Rauhut, 1953; Marcato, 1990), si riferiva inizialmente [...] Furconia e Amiterno e la regione dei Marsi, con il lago detto Fucino" (II, 20). Poiché l'antica Etruria era tutta a O del Tevere, l'errore all'inizio degli anni ottanta del sec. 9°, con Basilio I (867-886), primo sovrano della dinastia macedone che ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] gli a. riecheggiano quelle della Chiesa ufficiale, specialmente quelle di Basilio (Hom. in Psalmum XLV; PG, XXIX, col. 418) Westermarck, 1933, pp. 42-46; Kriss, Kriss-Hendrich, 1960-1962, II, tavv. 1-13). La mano può essere chiusa o socchiusa, come ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] certezza è il c. conservato ad Assisi (Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco) - firmato da Guccio di Mannaia e donato 1, 1905, pp. 188-190; H. Leclercq, s.v. Calice, in DACL, II, 2, 1910, coll. 1595-1645; J. Baudot, s.v. Calice ministériel, ivi, ...
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menologio
menològio s. m. [dal lat. mediev. menologium, gr. tardo μηνολόγιον, comp. di μήν μηνός «mese» e -λόγιον dal tema di λόγος «discorso, trattato»]. – Nella liturgia greca, libro contenente le vite dei santi, ordinate per giorni e per...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...