SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] , p. 702). Diacono della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo della città nella basilica costantiniana, il 22 novembre 498. Nello stesso giorno, nella basilica di S. Maria Maggiore, fu però eletto papa anche il presbitero ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] ; ben cinque le edizioni della traduzione spagnola di Basilio Varen de Soto. Non basta: c'è l , Riforme e miti nella Chiesa del '500, Napoli 1973, p. 182; St. d'Italia, II, Torino 1974, pp. 1365, 1400; R. De Mattei, Storia e politica in Italia tra il ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] digiuni - per allontanare la mano di Dio dalla città. Non solo: iniziò la costruzione della basilica votiva di S. Giuliano foris sita. E Sergio II si risolse a promettere la denunzia del trattato di alleanza coi musulmani - forse sotto l'impressione ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] 23 ottobre 877, del patriarca Ignazio. L'imperatore Basilio I chiese pertanto a G. di riconoscere la legittimità , 1880, pp. 322-26); Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 221-23; Registrum Iohannis VIII papae, a cura di E ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] , al quale G. donò la chiesa di S. Basilio di Monopoli per fare ottenere al monastero brindisino di S Lecce 1964, pp. 7-9, 11, 15, 26, 36 s. n. I, 37 s. n. II, 91-93 n. XXVI; O. Giordano, Documenti papali dei secc. XI e XII relativi alle diocesi di ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] 'avversione nobiliare per il re e le sue truppe sassoni. Ed è Augusto II stesso a dichiarare, a detta del D., ch'"era assai più facile" Asquini arricchite da un'Orazione panegirica del barnabita Basilio Asquini.
Con scrupolosa diligenza - dei cui ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] 9 sett. 1511 era di nuovo a Roma, come oratore francese presso Giulio II.
L'elezione di Giovanni de' Medici (Leone X), che il L. aveva dell'Università, imponendo il suo giovane allievo Basilio Calcondila, figlio di Demetrio, come professore di ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] di Sicilia lo donò in perpetuo al cavaliere Alafranco di San Basilio e ai suoi eredi, poiché il M. si era arreso e alcune case a Barletta. L'11 genn. 1300 il papa chiese a Carlo II di restituire al M. Manfredonia, tutti i casali, le case e i beni, ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] 'appoggio di Basarab, del principe di Moldavia Basilio Lupu. Disponibile nei suoi confronti anche il Bergadani, Carlo Emanuele I, Torino 1932, ad ind.; P.P. Carali, Fakr Ad-Din II…, I, Roma 1936, ad ind.; F. Seneca, Il doge Leonardo Donà, Padova 1959 ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] quindi prima del 1153, il Commento su Isaia, attribuito a Basilio il Grande (il testo in Haskins, p. 151 nota 36 Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, I, Torino 1854, p. 699; II, ibid. 1857, pp. 203-210 (ivi è pubbl. l'epitaffio di B.); J ...
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menologio
menològio s. m. [dal lat. mediev. menologium, gr. tardo μηνολόγιον, comp. di μήν μηνός «mese» e -λόγιον dal tema di λόγος «discorso, trattato»]. – Nella liturgia greca, libro contenente le vite dei santi, ordinate per giorni e per...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...