Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] su richiesta del Barbo, alcune indulgenze a chi avesse favorito la ricostruzione della basilica di S. Marco. Tempi più difficili iniziarono per Barbo nel 1458, con l'elezione di Pio II, del quale era stato rivale per il pontificato. L'avversità tra i ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] emersero, ad opera di uomini come Pacomio, Basilio e Atanasio, altre modalità di concretizzazione della spiritualità , G., La storia religiosa, in Storia d'Italia Einaudi, vol. II, Dalla caduta dell'Impero romano al secolo XVIII, Torino 1974, pp. ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] mentre quello femminile, retto da Paola, è vicino alla basilica della Natività36. E ai luoghi santi guarda anche il Milano 2001, pp. 47-89.
25 Plin., nat. V 73.
26 I., BI II 119-121; 124; 138; 160.
27 Per lo status quaestionis cfr. S. Paganini, ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] Antiochia e, ancor più eclatante, dell’Esamerone di Basilio. Come si può notare, alla fine del IV secolo BHO 9.
22 Eus., h.e. I 13.
23 Mosè di Corene, hist. II 30-34.
24 Mosè di Corene, hist. II 74.
25 BHO 156.
26 BHL 652.
27 Cfr. M. Van Esbroeck, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] secondo G. XIII dovevano salire al trono inglese.
Filippo II orientava invece la sua politica su un altro disegno, che Appia Nuova); l'apertura di due strade destinate a collegare la basilica, rispettivamente a S. Maria Maggiore e alla porta S. ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Roma" (Salvatorelli, S. Benedetto, p. 170).
Fonti e Bibl. Il l. II dei Dialogi do vita et miraculis patrum italicorum di s. Gregorio Magno composti nel 593 di Macario, di Pacomio e specialmente di s. Basilio e di Cassiano), già altrove ricordate. Il ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] di E. Castelli in questa stessa opera.
29 Basilio (ep. 9,2), nello specifico, pare attestare 11,1-12,3, 37, 41-46, 60,4, 63,2-4, 85,1-6 e Soz., h.e. II 25,3.
134 Cfr. T.D. Barnes, Athanasius and Constatius, cit., p. 28 e A. Martin, Athanase d’ ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] Hexaemeron (citato a sua volta da Grossatesta nel suo Hexaemeron) Basilio sosteneva che la luce non era in realtà la prima creazione Ruggero Bacone, Tractatus de multiplicatione specierum, ed. Lindberg, II, cap. 1, p. 90).
A differenza di Grossatesta ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Valores aristocráticos en la configuración de la imagen del obispo tardoantiguo: Basilio de Cesarea y la oratio 43 de Gregorio de Nacianzo, turco, in Id., Obras Completas, ed. por L. Riber, Madrid 1948, II, p. 69.
51 C. Sard., can. 5.
52 P. Canivet, ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] agli amici (cfr. L. Simeoni, p. 31, n. 3; S. Maffei, Epistolario, II, nn. 038-1043, dal 12 al 26 nov. 1745).
Il Maffei aveva dedicato l'opera , canoni conciliari, scritti di Anastasio, Ilario, Basilio, Gregorio di Nissa, Ambrogio, Girolamo, Agostino, ...
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menologio
menològio s. m. [dal lat. mediev. menologium, gr. tardo μηνολόγιον, comp. di μήν μηνός «mese» e -λόγιον dal tema di λόγος «discorso, trattato»]. – Nella liturgia greca, libro contenente le vite dei santi, ordinate per giorni e per...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...