GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] con il quale lavorò anche a un S. Basilio oggi al Museo diocesano e al portico settentrionale della 1862; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI, I-II, Palermo 1880-83; G. Di Marzo - E. Mauceri, A. Gagini e l'altare di S. ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] vi alloggiò il re di Cipro e di Gerusalemme, Enrico II di Lusignano.Ad Acri, dove la produzione pittorica e scultorea a Parigi. A Roma appartenne agli O. la commenda di S. Basilio nel foro di Augusto, la cui forma fu determinata dalle sue fondazioni ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] e Gabriele, busti dei Padri della Chiesa (Giovanni Crisostomo, Basilio il Grande e Nicola), dei santi medici Cosma e Damiano attestati nella Yüksekli kilise n. 1 e nel sottarco della chiesa II della Tokalı Kilise di Göreme (attribuita al 950-960, ma ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] 1602 e il 1603, quando quest'ultimo lavorava nella basilica della Misericordia di Sant'Elpidio a Mare, ma che forse Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, II, Ancona 1834, pp. 171-175; C. Ferretti, Memorie storico- ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] a Colombaia), nella chiesa degli Ermini (degli Armeni: S. Basilio), in piazza S. Spirito (un tabernacolo, già attribuito a - J.A. Crowe, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, II, Firenze 1883, pp. 102-104, 106-130; A. Chiappelli ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] tinta: la Bibbia è stata infatti messa in relazione con Alfonso II, re delle Asturie e di León (791-842).È difficile purpurei, potrebbe essere stato il libro di preghiere dell'imperatore Basilio I (867-886), mentre un manoscritto analogo sembra essere ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] ad Atene (alta circa 11 m) e di Zeus in Olimpia (alta circa ii m, seduto). Erano grandi armature in legno che reggevano i pezzi impiallacciati d del 507 (Brescia, Museo Cristiano) e di Basilio (Firenze, Museo Nazionale), appaiono invece profondamente ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] del 1703, Sono il palazzo Antonelli-de Torres-Dragonetti (F. Milizia, Memorie degli architetti..., Parma 1781, II p. 293) e la chiesa e il convento di S. Basilio (Vicari, 1967-69).
A Roma la sua fase più significativa fu forse intorno al 1717, anno ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] per le case economiche a Tor di Quinto, presentati alla II Esposizione italiana di architettura razionale, sono tra i lavori più un fabbricato ottocentesco adiacente alla piccola chiesa di S. Basilio sulla via omonima, e l'edificio delle scuole ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] mausoleo costruito per il primo fra il 1245 e il 1248; Carlo II (m. 1309) venne inumato nel convento di Nazareth, di nuova di sopra del foro e delle costruzioni adiacenti a N (una basilica o forse un tempio del sec. 1°). L'insieme comprendeva, ...
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menologio
menològio s. m. [dal lat. mediev. menologium, gr. tardo μηνολόγιον, comp. di μήν μηνός «mese» e -λόγιον dal tema di λόγος «discorso, trattato»]. – Nella liturgia greca, libro contenente le vite dei santi, ordinate per giorni e per...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...